La nuova versione di "Firefox 134" è ora disponibile insieme agli aggiornamenti per i rami di supporto esteso 115.19.0 e 128.6.0. Tra i notizie più importanti Firefox 134 presenta un nuovo design rinnovato della pagina delle schede, miglioramenti alla barra degli indirizzi, supporto per ulteriori gesti sul touchpad su Linux e molto altro ancora.
Su Firefox 134 In questa versione vengono risolte 20 vulnerabilità, 11 dei quali considerati critici. Tra i problemi affrontati ci sono gli errori di memoria come buffer overflow e accessi impropri alla memoria liberata, che potrebbero consentire l'esecuzione di codice dannoso. Risolve inoltre una vulnerabilità specifica nella versione Android che consentiva la manipolazione della barra degli indirizzi utilizzando uno schema di protocollo dannoso.
Principali novità in Firefox 134
Una delle nuove funzionalità di questa nuova versione di Firefox 134 è il design della pagina rinnovato che viene visualizzato quando si apre una nuova scheda. La riprogettazione include una barra di ricerca, un widget meteo e un elenco di pagine consigliate, organizzato in una linea anziché in una griglia. Inoltre, il numero di colonne con contenuto si adatta automaticamente alla larghezza della finestra per ottimizzare l'uso dello spazio sullo schermo. Questa nuova riprogettazione è Inizialmente disponibile per gli utenti negli Stati Uniti e in Canada, mentre per gli utenti al di fuori di questi paesi puoi abilitare questa funzione in about:config in “newtab” e aggiungere il codice del tuo paese ai campi con il valore “US, CA”.
Un altro cambiamento importante è il miglioramento del menu a discesa della barra degli indirizzi. Ora include non solo le pagine consigliate e aperte in precedenza, ma anche le query di ricerca recenti, consentendo loro di essere corretti o riutilizzati rapidamente. Anche questo menù aggiunge pulsanti per azioni aggiuntive come stampare pagine o passare da una scheda all'altra.
Oltre a questo, Firefox 134 evidenzia anche il introduzione di gesti aggiuntivi sui touch panel per Linux, ad esempio toccando con due dita per mettere in pausa lo scorrimento inerziale. In Windows è incorporato il supporto per la decodifica video in formato HEVC (H.265), migliorando la riproduzione multimediale su questo sistema.
Inoltre, l' La gestione dello stato di attivazione dell'utente è stata ulteriormente modificata alle specifiche di questa nuova versione, da allora Questo stato, che viene attivato da azioni come clic o movimenti del mouse, Abilita alcune API Web precedentemente bloccate, come le finestre di dialogo popup. Le modifiche riducono gli avvisi di falso blocco e rendono la gestione più flessibile. Per quanto riguarda i CSS, gli elementi posizionati in modo assoluto possono ora sfruttare proprietà come align-self, aware-self e place-self per un controllo più granulare della loro disposizione.
Del altre modifiche che risaltano:
- Metodo RegExp.escape(): facilita la costruzione di espressioni regolari eseguendo automaticamente l'escape dei caratteri riservati, consentendo l'utilizzo delle stringhe con escape come modelli nel costruttore RegExp().
- Punti di registrazione in JavaScript: i punti di registrazione nel debugger vengono automaticamente convertiti in flag del profiler, consentendo l'aggiunta di questi flag dal debugger
- Metodo Promise.try(): semplifica la gestione degli errori convertendo qualsiasi risultato di una funzione in una promessa, integrando operazioni sia asincrone che sincrone.
- Viene introdotto il supporto sperimentale per l'attributo di correzione automatica HTML e la proprietà HTMLElement.autocorrect, che abilitano la correzione automatica del testo negli elementi E . Abilitabile tramite l'opzione dom.forms.autocorrect in about:config.
- Il debugger ora ricarica automaticamente il codice dopo l'aggiornamento di un plug-in.
- Aggiunto il supporto per il codec VP8 in WebRTC
- Il pannello di rete negli strumenti per sviluppatori ora visualizza i dati trasmessi nelle risposte con codice HTTP 103 ("Primi suggerimenti").
Interessati a saperne di più potete consultare le note di rilascio nel file seguente link
Come installare Firefox su Linux?
Se sei già un utente Firefox, dovresti saperlo puoi aggiornare facilmente all'ultima versione accedendo al menu di configurazione. Quelli con gli aggiornamenti automatici abilitati non devono preoccuparsi poiché riceveranno la nuova versione senza intervento manuale.
Se invece preferisci non aspettare l'aggiornamento automatico, puoi farlo manualmente e per farlo basta andare su Menu > Aiuto > Informazioni su Firefox. Si aprirà una finestra che mostra la versione installata e, se la funzionalità è abilitata, verificherà la presenza di aggiornamenti disponibili.
Per Utenti di Ubuntu, Linux Mint e altri derivati anche da Ubuntu È possibile aggiornare Firefox tramite il PPA ufficiale. Per fare ciò, apri un terminale e inserisci i seguenti comandi:
sudo add-apt-repository ppa:ubuntu-mozilla-security/ppa -y sudo apt-get update sudo apt install firefox
Un'altra opzione di installazione disponibile è tramite Flatpak. Per utilizzare questo metodo, è necessario disporre del supporto Flatpak sul sistema. Una volta abilitato, puoi installare Firefox eseguendo il seguente comando nel terminale:
flatpak installa flathub org.mozilla.firefox
Per quanto riguarda chi ha già installato il browser, è sufficiente eseguire il seguente comando per aggiornare non solo Firefox, ma anche tutte le sue applicazioni che sono in formato Flatpak:
aggiornamento flatpack
Per chi preferisce utilizzare Snap, l'installazione del browser può essere effettuata digitando il seguente comando:
sudo snap installa firefox
E per aggiornare le applicazioni che abbiamo installato in formato Snap, basta digitare quanto segue nel terminale:
sudo snap aggiornamento