Midnight Commander 4.8.28 è già stato rilasciato e queste sono le sue novità

Dopo sette mesi di sviluppo ha recentemente annunciato il lancio di la nuova versione del file manager della console Comandante di mezzanotte 4.8.28, in cui sono state apportate alcune modifiche.

Per chi non lo sa Comandante di mezzanotte dovresti sapere che questo è un file manager per sistemi simili a Unix  ed è un clone di Norton Commander che funziona in modalità testo. La schermata principale è composta da due pannelli in cui viene visualizzato il file system.

Viene utilizzato in modo simile ad altre applicazioni che vengono eseguite sulla shell Unix o sull'interfaccia di comando. I tasti cursore consentono di scorrere i file, Il tasto di inserimento viene utilizzato per selezionare i file ei tasti funzione eseguono attività come l'eliminazione, la ridenominazione, la modifica, la copia di file, ecc.

Sebbene Midnight Commander includa anche il supporto per il mouse per facilitare la gestione della domanda.

Comandante di mezzanotte ha caratteristiche come il capacità di esplorare il contenuto dei file RPM, lavorare con formati di file comuni come se fossero una semplice directory.

Include un gestore di trasferimento FTP o client protocollo FISH e inoltre include un editor chiamato mcedit.

Principali novità in Midnight Commander 4.8.28

In questa nuova versione di Midnight Commander 4.8.28 che viene presentata, viene evidenziato che rimosso il supporto integrato per il protocollo SMB, la cui attuazione era molto obsoleta, incompleta e presentava problemi di sicurezza. Con questo, gli sviluppatori consigliano di utilizzare una delle tante soluzioni VFS attuali per lavorare con le condivisioni di Windows.

Un altro dei cambiamenti che spicca in questa nuova versione è che l'editor integrato fornisce l'evidenziazione della sintassi per i file Ngspice/SPICE e DOT/Graphviz.

Oltre a ciò si distingue anche che è stato aggiunto supporto per le macro di sostituzione dei file e le directory definite nel file mc.ect nel visualizzatore mcview integrato.

Aggiunto evidenziazione del nome del file nei formati avif, jp2, jxl, heic, heif, psb, psd e Markdown nei pannelli.

Tra le altre modifiche che si distinguono:

  • Risolto un problema di rallentamento durante la migrazione di un numero elevato di file.
  • Correzione in VFS: FISH: il caricamento di un collegamento simbolico crea sia il collegamento che il relativo target
  • Correzione su VFS: SFTP: i timestamp non vengono conservati per il collegamento simbolico caricato
  • Correzione in VFS: EXTFS: test isoinfo errato
  • Pulizia del codice eseguita
  • Ora è disponibile il supporto per i tasti Maiusc+Fn per KiTTY
  • Risolto un errore di battitura nei file skin
  • Segfault quando si cambia la modalità del pannello

ultimo si fa presente che per i dispositivi con Apple M1 non è ancora supportato direttamente Midnight Commander, si spera che le modifiche necessarie vengano apportate in Fedora 36. Fino ad allora, si consiglia di riavviare il sistema di compilazione su Mac o utilizzare la seguente soluzione alternativa:

CFLAGS="-target arm64-apple-macos12" \
./configure \
--host=aarch64-apple-darwin \
--target=aarch64-apple-darwin \
--build=aarch64-apple-darwin

Infine se sei interessato a saperne di più Riguardo al rilascio di questa nuova versione, puoi controllare i dettagli nell'annuncio originale. Il collegamento è questo.

Come installare Midnight Commander su Linux?

Per coloro che sono interessati a poter installare Midnight Commander sul proprio sistema, possono farlo seguendo le istruzioni che condividiamo di seguito.

Per installare la nuova versione, un metodo è compilando il codice sorgente. Questo possono ottenerlo da il seguente collegamento.

Mentre per chi preferisce fare uso di pacchetti già compilati, può installare la nuova versione digitando i seguenti comandi, a seconda della distribuzione Linux che sta utilizzando.

Quelli che usano Debian, Ubuntu o uno qualsiasi dei derivati di questo. In un terminale digiteranno quanto segue:

Solo per Ubuntu e derivati, deve risiedere nel repository dell'universo:

sudo universo add-apt-repository

E installa l'applicazione con:

sudo apt installa mc

Per chi usa Arch Linux o qualche suo derivato:

sudo pacman -S mc

Nel caso di Fedora, RHEL, CentOS o derivati:

sudo dnf installa mc

Finalmente, per OpenSUSE:

sudo zypper in mc

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