Installa le applicazioni Debian / Ubuntu su ArchLinux con DPKG

Non è un segreto per nessuno che data la popolarità di Ubuntu Nell'ecosistema del sistema operativo, gli sviluppatori di applicazioni di solito rilasciano il binario dispari per questa distribuzione, il che fa sì che questa distribuzione abbia un numero enorme di applicazioni.

Questo dove diventa più evidente è nei giochi, perché sappiamo tutti che Ubuntu è stato il pioniere nell'implementazione nel suo centro software la possibilità di includere giochi a pagamento, e beh, grazie a tutti i santi sviluppatori abbiamo anche Steam.

En ArchLinux possiamo fare uso di AUR, dove troviamo qualsiasi quantità di software, di qualsiasi tipo, ma io Ho appena scoperto che è possibile installare direttamente i pacchetti Debian / Ubuntu utilizzando DPKG.

Cos'è DPKG?

Come puoi leggere su Wikipedia:

Il programma dpkg è il fondamento del sistema di gestione dei pacchetti DebianGNU / Linux. È stato creato da Ian Jackson nel 1993. Viene utilizzato per installare, rimuovere e fornire informazioni su packages.deb.

Dpkg è esso stesso uno strumento di basso livello; è necessario un front-end di alto livello per importare pacchetti da posizioni remote o risolvere conflitti complessi nelle dipendenze dei pacchetti. Debian ha adatto Per questo compito.

Installa DPKG su ArchLinux

DPKG

Da installare DPKG In ArchLinux dobbiamo farlo direttamente da AUR:

$ yaourt -S dpkg

Ora per installare un binario Debian non ci resta che eseguire:

$ sudo dpkg -i paquete_debian.deb

Dov'è il problema DPKG? Che io sappia, sfortunatamente questa applicazione non risolve le dipendenze, quindi dobbiamo usare APT o qualcosa di simile. APT infatti può essere installato anche da AUR:

$ yaourt -S apt

Anche se ovviamente non penso che funzioni come in Debian, inoltre, mi ha dato un errore durante la compilazione. Quindi sai, prova a dirmelo, sebbene la maggior parte delle applicazioni di altre distribuzioni siano in AUR 😉


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  1.   jony127 suddetto

    Ciao, utilizzo Arch da un po 'di tempo ma preferisco "cercare" altrove.

    Non sono molto chiaro sulla politica seguita in AUR, è sicuro usare quel repo. Penso che i pacchetti che ci sono siano caricati dagli utenti della distro che vogliono aiutare a compilare pacchetti che non sono nei repository ufficiali. La mia domanda su AUR è: hai qualche controllo su ciò che viene caricato in quel repository? I pacchetti contenuti in AUR sono controllati?

    Se non hai il controllo ufficiale su quel repository, nessuno garantisce rapidi aggiornamenti di sicurezza per il software incluso in quel repository, se lo fanno.

    Non uso Arch in questo momento ma ho questi dubbi su AUR.

    Saluti.

    1.    jony127 suddetto

      scusa, nella seconda riga dove si dice: è sicuro usare quel repo. È UNA DOMANDA.

    2.    vivace suddetto

      Non è davvero sicuro al 100%, anche se finora non ho mai avuto problemi con AUR. Per AUR, i pacchetti non vengono caricati, vengono caricati script che puoi rivedere per vedere cosa fanno, che sono responsabili del download dei pacchetti e della loro compilazione.

    3.    joakoej suddetto

      Comunque, per quanto ne so, nei repository ufficiali, meno core credo, ci sono diversi pacchetti che, per essere considerati affidabili e necessari, sono migrati da AUR. I creatori di Arch Linux mantengono alcuni pacchetti, ma ce ne sono molti che vengono mantenuti da utenti che si sono guadagnati il ​​loro posto ei loro pacchetti sono considerati di buona qualità. In AUR, è più complicato, chiunque carica ciò che vuole, che funzioni o meno, ma ci sono molte cose che sono molto scaricate e funzionano bene.

      1.    jony127 suddetto

        ecco perché stavo chiedendo di AUR, non sapevo se usare quel repo fosse sicuro o meno. Ma bene se, come dice Elav, ciò che è effettivamente in AUR sono script che scaricano i pacchetti e li compilano, allora presumo che i pacchetti siano stati scaricati dal sito ufficiale e poi compilati, quindi deduco che sia sicuro usare AUR.

        1.    jony127 suddetto

          anche se è fastidioso dover passare attraverso gli script ogni volta che installerai qualcosa da AUR quando con altre distribuzioni eviti quei rotoli. Penso che chi usa Arch sia quasi essenziale per usare AUR poiché solo con i repository ufficiali si fallisce nelle applicazioni.

          Questo è il motivo per cui ritengo che l'utilizzo di Arch implichi spendere più tempo del necessario per mantenere la distro in buone condizioni e, a causa del problema di possibili errori durante l'aggiornamento, è per questo che questa distribuzione non mi convince completamente.

          1.    vortice suddetto

            Non è necessario rivedere sempre gli script. In effetti, se un'app in AUR ha 100 voti, puoi fidarti che almeno 100 utenti l'hanno rivista e fidarti della fonte.
            D'altra parte, la possibilità di poter rivedere e modificare quei file ti dà un maggiore controllo su ciò che intendi installare. Molti, se non la maggior parte, dei pacchetti in AUR vengono installati dal codice sorgente (da repository ufficiali). Ad esempio, scaricano i sorgenti di un repository Git (Repo ufficiale di alcune app) e compilano il programma prima di risolvere le dipendenze, lo impacchettano e sei pronto per installarlo.

            In Ubuntu, ad esempio, ci sono anche repository che vengono gestiti dagli utenti e non lo sono più
            non meno affidabili di quelli gestiti dagli utenti di Arch.

            Insomma, non puoi giudicare la distro semplicemente da quello che senti o leggi lì, devi provarla e saprai se ti convince oppure no.

            Citazione: "Se non si dispone del controllo ufficiale su quel repository, nessuno garantisce rapidi aggiornamenti di sicurezza per il software incluso in quel repository, se lo fanno."
            I pacchetti sono generalmente installati da fonti ufficiali. Ad esempio, se vuoi testare l'ultima versione di Kwin (da git), questa viene scaricata dal repository ufficiale di kde che la mantiene Potrebbe essere più veloce dell'aggiornamento da fonti ufficiali?
            Comunque:
            https://wiki.archlinux.org/index.php/Arch_User_Repository_(Español)
            😉

          2.    rawBasic suddetto

            «Penso che chi usa Arch sia quasi essenziale per usare AUR poiché solo con i repo ufficiali si fallisce nelle applicazioni.»

            Sebbene AUR sia molto utile, ciò non significa che nei repository ufficiali (core, extra, community) non ci sia la stragrande maggioranza dei pacchetti necessari per ogni utente.

            E anche in altre distribuzioni, come Ubuntu, in molti casi finiscono per aggiungere repository non ufficiali, oi così comuni PPA, o quando si scarica .deb da installare, in tutti questi ultimi casi ti esponi allo stesso modo in cui fai con AUR, se non controlli cosa scarichi e da dove lo scarichi, sei nello stesso.

          3.    Kik1n suddetto

            Wow, ora voglio tornare all'Arch.
            Ora come si può mantenere Arch senza rompere o aggiornare ed evitare conflitti. Perché ho provato alcuni mesi fa con xfce e diverse applicazioni come vlc tra le altre non funzionavano per me. Questo senza cambiare in Manjaro.

          4.    jony127 suddetto

            Capisco, ancora una domanda.

            Quando un'applicazione viene aggiornata nel suo repository ufficiale, lo script AUR per quell'applicazione si prende automaticamente carico del download della nuova versione o è necessario prima che il creatore di quello script in AUR lo aggiorni in modo che in seguito possa scaricare la nuova versione dell'applicazione in questione?

            1.    Manuale della Fonte suddetto

              Il creatore dello script deve aggiornarlo manualmente; sebbene generalmente, poiché il metodo di installazione non cambia, si tratta solo di modificare il numero di versione e il checksum.


  2.   eliotime3000 suddetto

    Meno male che è in AUR. Almeno, preferisco fare a meno di AUR a causa di questi problemi.

  3.   Giovanni suddetto

    La prima cosa è cercare il pacchetto desiderato in AUR.
    Come ultima risorsa, questo, di cui in realtà non era a conoscenza.
    Grazie mille per il contributo!

  4.   per favore suddetto

    Molto buono dpkg in Debian e derivati, ma devi quasi sempre usare
    dpkg -i (nome programma) e quindi apt-get -f install (questo risolve le dipendenze), quindi esegui nuovamente dpkg -i (nome programma) e voilà.

  5.   sputnik suddetto

    Come dice Elav sopra, nessun pacchetto viene caricato su AUR; sono script che scaricano il codice sorgente e lo compilano da soli. Non c'è niente di più comodo. Non sopporto l'aggiunta di repository, in AUR è tutto un comando.

  6.   scuro suddetto

    Very Good Post, non sapevo che potessi usare dpkg in arch e derivatives.

  7.   Fabian suddetto

    Qualcun altro l'ha provato ??? Sono nullo in termini di archlinux, l'ho installato tramite evolution ma non ho potuto installare una stampante epson l355 e il mio bluetooth…. Sarebbe meraviglioso se i pacchetti .deb potessero essere installati come in linux mint il problema è che con mint il mio notebook con linux mint si surriscalda e con arch la verità è che non si apre niente e ne ho bisogno….

    1.    Jonathan Duymovic Rojas suddetto

      Ciao, ho anche quella stampante L355 per stampare via wifi ma non sono mai riuscito a stamparla e installarla neanche in archlinux .. se potessi installarla ti sarei grato se potessi darmi i passaggi .. grazie in anticipo.

  8.   scorieRak suddetto

    Ottimo post, tutto è spiegato molto bene