Dreamworks ha rilasciato il codice del sistema di rendering MoonRay

È arrivata la notizia che il famoso studio di animazione Dreamworks ha deciso di rilasciare il codice per il sistema di rendering raggio di luna, che utilizza il ray-tracing basato sull'integrazione numerica Monte Carlo (MCRT).

Il sistema è stato progettato da zero, non si basa sul codice legacy ed è pronto per creare opere di lungometraggi professionali.

Progettazione iniziale incentrata su prestazioni elevate e scalabilità, compreso il supporto per il rendering multithread, la parallelizzazione delle operazioni, l'uso di istruzioni vettoriali (SIMD), la simulazione dell'illuminazione realistica, l'elaborazione dei raggi lato GPU o CPU, la simulazione dell'illuminazione realistica basata sul percorso tracciato, la rappresentazione delle strutture volumetriche (nebbia, fuoco, nuvole).

"Siamo lieti di condividere con l'industria oltre 10 anni di innovazione e sviluppo nella codebase vettorializzata, filettata, parallela e distribuita di MoonRay", ha affermato Andrew Pearce, vicepresidente

“L'appetito per il rendering su larga scala cresce ogni anno e MoonRay è pronto a soddisfare questa esigenza. Non vediamo l'ora di vedere la base di codice diventare più forte con il coinvolgimento della comunità mentre DreamWorks continua a dimostrare il nostro impegno per l'open source".

Per organizzare il rendering distribuito Viene utilizzato il proprio framework Arras, che consente di distribuire i calcoli su più server o ambienti cloud. Il rendering multi-macchina accelera la visualizzazione interattiva per l'artista disaccoppiando il rendering dallo strumento interattivo che aumenta la robustezza interattiva.

Utilizzando MoonRay e Arras in una modalità multi-contesto, l'artista può visualizzare contemporaneamente più condizioni di illuminazione, diverse proprietà del materiale, più volte in una ripresa o sequenza, o anche più posizioni in un ambiente.

Per ottimizzare il calcolo dell'illuminazione in ambienti distribuiti, può essere utilizzataalla libreria di ray tracing Intel Embree e il compilatore Intel ISPC per vettorializzare gli shader. È possibile interrompere il rendering in un momento arbitrario e riprendere le operazioni dalla posizione interrotta.

“Siamo orgogliosi della nostra stretta collaborazione con DreamWorks su MoonRay con le sue impressionanti prestazioni di rendering di ray tracing fotorealistico supportate da Intel Embree e il compilatore open source Implicit SPMD di Intel (Intel ISPC), entrambi distribuiti su Intel oneAPI Rendering. 

Intel non vede l'ora di cogliere nuove opportunità per applicare l'architettura oneAPI e il supporto cross-vendor per questo progetto open source per tutti i creatori", ha affermato Jim Jeffers, direttore senior, ingegnere principale senior, ray tracing avanzato, Intel.

Il pacchetto include anche un'ampia libreria di PBR testati in produzione e un livello USD Hydra Render Delegates per l'integrazione con i sistemi di creazione di contenuti USD legacy.

Modalità di imaging multiple possibili, da fotorealistico a altamente stilizzato. Con il supporto per il rendering distribuito, gli animatori possono monitorare in modo interattivo l'output e renderizzare simultaneamente più versioni della scena con diverse condizioni di illuminazione, diverse proprietà del materiale e da diversi punti di vista.

Le funzionalità MoonRay come il rendering di capelli e pellicce sono state sviluppate in collaborazione con Intel. I miglioramenti risultanti sono inclusi nella libreria del kernel di ray tracing Intel Embree ed esemplificano come l'utilizzo di software aperto avvantaggia l'intero ecosistema. Adottando Intel ISPC, MoonRay abbraccia il parallelismo del vettore di istruzioni per ottenere notevoli miglioramenti delle prestazioni.

Come già accennato MoonRay utilizza il framework di calcolo distribuito DreamWorks, Arazzo, che sarà incluso anche nella base di codice open source, per fornire un supporto innovativo per più macchine e più contesti.

Il prodotto è stato utilizzato per il rendering dei film d'animazione "Come addestrare il tuo drago 3", "The Croods 2: Housewarming", "Bad Boys" e "Il gatto con gli stivali 2: L'ultimo desiderio". Al momento, il sito del progetto aperto è già stato lanciato, ma il codice stesso dovrebbe essere pubblicato in seguito su GitHub con la licenza Apache 2.0.

Infine, Se sei interessato a saperne di più, puoi controllare i dettagli nel file seguente link


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  1.   un utente infelice suddetto

    Una veloce correzione: il film si chiama “i cattivi”, non “cattivi ragazzi”, nel caso lo cerchiate dopo e si scopre che non è quello che vi aspettavate. Che, a proposito, prima ti consiglio di guardare la trilogia di «Ocean's undici» in modo che in seguito tu possa vedere di cosa parlano i cattivi