Libreboot 20220710 è già stato rilasciato e queste sono le sue novità

Dopo sette mesi di sviluppo, La versione 20220710 del firmware di avvio di Libreboot è stata rilasciata, in cui si osserva che l'attenzione principale nella preparazione di la nuova versione si è concentrata sulla risoluzione dei problemi visto nella versione precedente. Nella versione 20220710 non vengono proposte modifiche significative o supporto per nuove schede, ma si notano alcuni miglioramenti.

Per coloro che non conoscono Libreboot, dovrebbero sapere che questo è un progetto che sviluppa un fork completamente gratuito del progetto CoreBoot, che fornisce una sostituzione senza binari per il firmware UEFI e BIOS proprietario responsabile dell'inizializzazione della CPU, della memoria, delle periferiche e di altri componenti hardware.

libreboot mira a creare un ambiente di sistema che escluda completamente il software proprietario, non solo a livello di sistema operativo, ma anche a livello di firmware di avvio. Libreboot non solo pulisce CoreBoot dai componenti non liberi, ma aggiunge anche strumenti per semplificare l'utilizzo da parte degli utenti finali, creando una distribuzione che può essere utilizzata da qualsiasi utente senza competenze speciali.

Principali novità di Libreboot 20220710

Questa è la quarta versione del Progetto GNU e è pubblicizzata come la prima versione stabile (Le versioni precedenti sono state contrassegnate come versioni di prova poiché richiedono test e stabilizzazione aggiuntivi.)

Ad esempio in grub.cfg aggiunto molti miglioramenti delle prestazioni, migliorando la velocità di avvio quando si utilizza il payload GNU GRUB (per gentile concessione di Ferass 'Vitali64' EL HAFIDI con ulteriori miglioramenti di Leah Rowe)

Pure sono evidenziati i miglioramenti della documentazione, poiché le precedenti build di test del 2021 non includevano istantanee della documentazione (che in realtà sono i file di origine di Markdown per il sito Web), ma questa build ora include un'istantanea dell'attuale documentazione di Libreboot, a seconda del momento del rilascio.

Oltre a questo, si evidenzia anche che sono state apportate ottimizzazioni delle prestazioni per velocizzare il caricamento quando si utilizza un ambiente di carico utile basato su GNU GRUB.

Sono stati generati 16 MB di build estese per Macbook2 e Macbook1, inoltre il sistema di build è stato migliorato per includere script per modificare automaticamente i file di configurazione di coreboot e l'output seriale è disabilitato per tutte le schede per impostazione predefinita, il che ha risolto i problemi con i rallentamenti dell'avvio.

Sui laptop con chipset GM45/ICH9M, i laptop PECI sono disabilitati in coreboot per evitare errori di microcodice.

Possiamo anche trovarlo è stato implementato il supporto preliminare per l'integrazione con u-boot loader, che non è ancora utilizzato nelle build per schede, ma in futuro consentirà di iniziare a generare build per piattaforme ARM.

D'altra parte, viene menzionato che sui laptop GM45/ICH9M PECI è stato disabilitato in coreboot, per correggere un bug del microcodice che causa il fallimento di SpeedStep (e forse altre funzionalità della CPU).

Delle altre modifiche che si distinguono da questa nuova versione:

  • Non considerare gli avvisi come errori durante la compilazione della flashrom (correzioni basate su versioni più recenti di GCC).
  • Miglioramento del sistema di build: script automatizzati per modificare le configurazioni di coreboot.
  • Uscita seriale disabilitata (per impostazione predefinita) su tutte le schede per evitare problemi di velocità di avvio.
  • grub.cfg - in realtà abilita le tastiere USB, in modo esplicito (corregge il bug visto su alcuni laptop, quando si utilizza il payload GRUB).
  • Impostazioni Coreboot: non abilitare il wifi durante l'avvio anticipato (responsabilità della sicurezza)
  • script: elabora le versioni di git quando lbmk è un albero o un sottomodulo funzionante.
  • Aggiornato alla flashrom più recente, sul sistema di build
  • cc1: errore fatale: impossibile aprire 'out/src/asm-offsets.s' per la scrittura: nessun file o directory di questo tipo
  • Correzione in lbmk: chiama in particolare python3, quando deve essere utilizzato python3 invece di 2.
  • lbmk – Correzione preliminare per la verifica delle credenziali git. Impostare un nome/e-mail segnaposto se non ne è stato impostato uno.

Infine, se sei interessato a saperne di più su questa nuova versione, puoi consultare i dettagli nel seguente link


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