Linux 6.0 include il supporto per AArch64, l'autenticazione per NVMe e altro

Tux, la mascotte del kernel Linux

Il kernel Linux è la spina dorsale dei sistemi operativi (OS) Linux ed è l'interfaccia fondamentale tra l'hardware di un computer ei suoi processi.

Dopo due mesi di sviluppo, Linus Torvalds ha rilasciato il kernel Linux 6.0 e di modifiche degne di nota circa il 40% di tutte le modifiche introdotte nella 6.0 sono associate ai driver di dispositivo, circa il 19% delle modifiche riguarda l'aggiornamento del codice specifico delle architetture hardware, il 12% riguarda lo stack di rete, il 4% i file system e il 2% con gli interni.

Una delle principali innovazioni della nuova versione del kernel Linux 6.0 è il supporto per l'architettura hardware AArch64 (ARM64), supporto per l'autenticazione in banda NVMe, supporto per bus PCI su architetture OpenRISC e LoongArch, scritture buffer asincrone durante l'utilizzo di XFS e io_uring, nonché supporto per la trasmissione di rete, tra le altre cose.

Annunciando la disponibilità generale della nuova versione del kernel, Torvalds ha affermato che la versione 6.0 è "una delle versioni più grandi, almeno per numero di commit, da un po' di tempo", in gran parte a causa dell'inclusione di "15.000 commit totali". .

Cosa c'è di nuovo nel kernel Linux 6.0?

In questa nuova versione di Linux Kernel 6.0 viene evidenziato che migliore ACPI e gestione dell'alimentazione inclusi, che dovrebbe aiutare gli utenti dei processori Intel Sapphire Rapids a risparmiare energia.

Un altro cambiamento importante è il il supporto del kernel per SMB3 dovrebbe velocizzare i trasferimenti di file e migliorare la sicurezza dando a più utenti un motivo per sbarazzarsi di SMB1, che non è più sicuro ed è stato interrotto da tempo.

Oltre a questo, si evidenzia anche che aggiunto il supporto per le scritture asincrone con buffer nel file system XFS usando il meccanismo io_uring. I test delle prestazioni con il toolkit fio (1 thread, dimensione del blocco 4kb, 600 secondi, scrittura sequenziale) mostrano un aumento delle operazioni di input/output al secondo (IOPS) da 77k a 209k, velocità di trasferimento dati da 314 MB/s a 854 MB/s e la latenza scende da 9600ns a 120ns (80x).

Si noti inoltre che è stato aggiunto il supporto per l'autenticazione in banda per le unità NVMe, oltre al server NFSv4 che implementa un limite al numero di client attivi, che è fissato a 1024 client validi per gigabyte di RAM nel sistema.

L'implementazione del client CIFS ha migliorato le prestazioni multipath, inoltre è stato aggiunto un nuovo flag FAN_MARK_IGNORE al sottosistema di tracciamento degli eventi in fannotify FS per ignorare eventi specifici.

Sul fronte della sicurezza, in Linux Kernel 6.0 implementa il recupero di semi di numeri casuali dei dati di configurazione del bootloader per i kernel x86 e m68k, nonché il file supporto per il modulo di sicurezza SafeSetID per gestire le modifiche a setgroups(), supporto per l'algoritmo di crittografia ARIA.

Rimossa l'impostazione CONFIG_CC_OPTIMIZE_FOR_PERFORMANCE_O3, che ha permesso di compilare il kernel in modalità di ottimizzazione "-O3". Si noti che la sperimentazione con le modalità di ottimizzazione può essere eseguita passando i flag in fase di compilazione ("make KCFLAGS=-O3") e l'aggiunta di una configurazione a Kconfig richiede di fornire un profilo di prestazioni ripetibile, mostrando che lo svolgimento del ciclo applicato nella modalità "-O3" fornisce un guadagno rispetto al livello di ottimizzazione "-O2".

D'altra parte, evidenzia anche che la grafica dedicata Intel Arc è ora supportata e la compatibilità con alcuni laptop basati su Arm è stata migliorata.

Lo stesso vale per l'architettura LoongArch, l'architettura sovrana cinese propagandata come candidata per la tecnologia indigena per consentirle di ridurre la dipendenza dalla tecnologia importata.

Vale anche la pena ricordare il nuove estensioni RISC-V sono integrati nel kernel principale come Zicbom, Zihintpause e Sstc. RISC-V ha anche una configurazione del kernel predefinita più utile per eseguire applicazioni come Docker e Snap nelle build defconfig;

Aggiunto un file interfaccia debugfs per ottenere informazioni sul lavoro dei "riduttori di memoria" individuale (driver chiamati quando non c'è memoria sufficiente e pacchetti di strutture dati del kernel per ridurre il consumo di memoria).

Delle altre modifiche che si distinguono da questa nuova versione:

  • Il supporto per il bus PCI è stato implementato per le architetture OpenRISC e LoongArch.
  • Implementata l'estensione "Zicbom" per l'architettura RISC-V per gestire i dispositivi DMA non coerenti con la cache.
  • Supporto Intel Raptor Lake P nel driver RAPL.
  • AMD attende la preparazione per l'imminente hardware AMD.
  • Supporto del driver audio per piattaforme AMD Raphael e Jadeite.
  • Supporto del driver audio Intel Meteor Lake.
  • La virtualizzazione Intel IPI e AMD x2AVIC stanno arrivando per KVM.
  • Supporto del driver del kernel Raspberry Pi V3D per Raspberry Pi 4.
  • Correzioni del driver Atari FBDEV.
  • Scorrimento della console più veloce sui controller FBDEV meno recenti.
  • Vari altri aggiornamenti del driver grafico del kernel open source.
  • IO_uring supporto driver per blocchi di spazio utente.
  • Ottimizzazione delle prestazioni di IO_uring e aggiunta di nuove funzionalità, incluso l'inoltro senza copia per la rete.

Se vuoi saperne di più, puoi controllare i dettagli nel seguente link


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