OpenRGB 1.0, un'utility per la gestione dei dispositivi RGB, è già stata rilasciata

Apri RGB

recentemente Annunciata la versione 1.0 di OpenRGB, che in precedenza era noto come OpenAuraSDK. Questa versione 1.0 arriva dopo un anno di continuo sviluppo dello strumento che mira a fornire una libreria e un programma software open source facile da usare per accedere e controllare le luci RGB in varie apparecchiature per PC, comprese schede madri, moduli RAM, schede grafiche, dispositivi di raffreddamento e periferiche.

Questo progetto originariamente si concentrava solo su ASUS Aura. È stato creato dal ramo AsusAuraWindows del Keyboard Visualizer per saperne di più sui dettagli dietro il protocollo Aura e per sviluppare un driver più flessibile, compatibile e affidabile per Aura.

Informazioni su OpenRGB

Questa implementazione offerta è piuttosto solida e supporta più generazioni di controller Aura su piattaforme Intel e AMD, che elimina la necessità di installare applicazioni proprietarie ufficiali che sono legati a un produttore specifico.

OpenRGB è compatibile con i driver compatibili con Aura Utilizzato in vari produttori di moduli di memoria RGB, tra cui G.Skill Trident Z RGB e altri.

El proyecto offre una libreria di funzioni con un'API universale per controllare la retroilluminazione di applicazioni, un'utilità di console e un'interfaccia grafica in Qt. Supporta la scelta delle modalità di cambio colore (onda di colore, ecc.), Il controllo delle zone di retroilluminazione, l'applicazione di effetti avanzati, la definizione del design del LED e la sincronizzazione della retroilluminazione con le azioni eseguite (musica a colori, eccetera.).

Il pacchetto supporta schede madri ASUS, Gigabyte, ASRock e MSI con sottosistema RGB per retroilluminare l'alloggiamento, moduli di memoria retroilluminati dalle schede grafiche ASUS, Corsair e HyperX, ASUS Aura e Gigabyte Aorus, vari driver per strisce LED (ThermalTake, Corsair, NZXT Hue +), dispositivi di raffreddamento illuminati, mouse, tastiere, cuffie e accessori retroilluminati Razer.

Le informazioni sul protocollo di interazione del dispositivo vengono ottenute principalmente da driver e applicazioni proprietari di reverse engineering.

Nella maggior parte dei casi, l'utilizzo di i2c-dev o il controllo tramite USB è sufficiente per interagire con il computer, sebbene vengano proposte anche le regole udev. L'utilizzo dei driver RGB della scheda madre Aura / ASRock richiede una patch del kernel Linux. Per le periferiche Razer, viene utilizzato il driver OpenRazer (il pacchetto openrazer-dkms-drivers in Debian / Ubuntu).

Il codice è scritto in C / C ++ ed è distribuito sotto licenza GPLv2. Il programma è multipiattaforma ed è disponibile per Linux e Windows.

Infine pPuoi verificare la compatibilità hardware che attualmente supporta questa utility in il seguente collegamento.

Come installare OpenRGB su Linux?

Per coloro che sono interessati a poter installare OpenRGB sul proprio sistema, dovrebbero seguire le istruzioni che condividiamo di seguito.

La prima cosa da fare è installa l'ultima edizione di Qt Creator. (Puoi controllare i dettagli dell'installazione di Qt Creator in il seguente collegamento).

Nel caso di Ubuntu e derivati ​​dobbiamo installare alcune dipendenze:

sudo apt install qt5-default libusb-1.0-0-dev libhidapi-dev

Ora otterremo l'utilità con il comando:

git clone https://gitlab.com/CalcProgrammer1/OpenRGB

Fatto questo adesso dobbiamo aggiornare i sottomoduli:

git submodule update --init –recursive

E qui possiamo fare due cose, una di queste è aprire il progetto con QT Creator o compilarlo nel sistema.

Per compilare, basta eseguire i seguenti comandi:

cd OpenRGB
qmake OpenRGB.pro
make -j8
./OpenRGB

Alla fine della compilation dobbiamo consentire l'accesso a SMBus.

In Intel possiamo farlo con il comando:

modprobe i2c-dev i2c-i801

O nel caso di AMD, dobbiamo prima elencare i driver SMBus con:

sudo i2cdetect -l

Una volta identificato il controller, dobbiamo concedere le autorizzazioni al controller, ad esempio:

sudo chmod 777 /dev/i2c-0

Infine, si dovrebbe tenere in considerazione che ci sono ancora alcune capacità per persistere in tutti i riavvii, ma la funzionalità principale di configurazione dei colori e delle modalità è stabile.

Se vuoi saperne di più puoi controllare i dettagli nel seguente link


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