Canonical e Red Hat supportano l'avvio protetto di Windows8

Ho usato per leggere il Blog canonico, e solo una notizia di oggi mi interessa.

En Canonical sono d'accordo con Secure Boot, supportalo, anche quando la stragrande maggioranza della nostra comunità (come la Free Software Foundation non lo supporta)

Oggi Canonical junto a Red Hat hanno pubblicato uno scritto su questo tema, includendo anche raccomandazioni su come implementarlo Secure Boot in modo tale da garantire, si tiene sempre conto che l'utente deve avere il controllo totale e assoluto di questo meccanismo.

Sì sono d'accordo su una cosa, il BIOS in generale dei nostri computer è obsoleto da molto tempo, necessitava di modifiche per rendere più fluida la comunicazione tra hardware e software (ovviamente firmware incluso), migliorare e sfruttare al meglio il nostro hardware, basta nessuno ancora si era "fatto avanti". Può essere Microsoft ce l'ha data e solo il tempo ci dirà l'ultima parola, ma solo perché lo è Microsoft chi prende l'iniziativa, proprio per questo lo rifiuto. Potresti chiamarmi "talebano" sì, ma quando una società / CIA ha fatto COSÌ MOLTO contro ciò che uso e mi piace (software gratuito), alla fine quando fai una nuova mossa genererà sempre dubbi, paura e rifiuto.

Canonical nel suo articolo riconosce di essere preoccupato Secure Boot, perché se un utente acquista un computer con Windows8, questo computer avrà Secure Boot en ON, che renderebbe difficile (o impedire) l'installazione della distribuzione (Ubuntu), e questo è qualcosa che ovviamente ci preoccupa tutti.

Canonical in nessun momento si oppone Secure BootSi consiglia vivamente ai produttori di hardware di includere un'opzione da inserire OFF Questo meccanismo (Secure Boot), inoltre, chiarisce che deve essere amichevole e di facile comprensione e utilizzo per l'utente, dal momento che il meno inesperto non potrebbe cambiarlo se non è proprio facile.

Jeremy kerr (Tecnico di Canonical), James Bottomley (Sviluppatore del kernel) e Matthew garret (Senior Software Engineer in Red Hat) hanno espresso le proprie opinioni, nonché gli accordi raggiunti in a PDF chiamato: Impatto su Linux dell'avvio protetto

Ad ogni modo, questo susciterà indubbiamente sia un'ondata di critiche, sia una grande curiosità ... quello che consiglio è di leggere prima il PDF, quindi criticare o no 😉

saluti


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  1.   martyn suddetto

    Penso che il titolo non sia coerente con nulla con l'articolo in PDF o con l'ultima metà del post. Affermare che Canonical e Red Hat supportano l'avvio protetto di Windows 8 è sbagliato. Innanzitutto, poiché Secure Boot non proviene da Windows 8, è una funzionalità della nuova tecnologia che sostituisce il BIOS. Il problema è la forma di implementazione richiesta da Microsoft; quella forma è quella che genera dubbi e, a riguardo, è che l'articolo appare in PDF.

    Nessuno si oppone alla sostituzione del BIOS; sì, persone del Kernel, Red Hat e Canonical hanno analizzato in dettaglio questa nuova proposta di Microsoft e, così com'è, impedirebbe l'installazione di software non autorizzato da Secure Boot.

    Questo è il motivo per cui suggeriscono un modo semplice per disabilitarlo o per poter modificare l'elenco dei software consentiti in modo che Linux possa essere installato.

    Chiaramente, per quanto lodevole la fine che MS afferma di perseguire con il requisito di avvio protetto, ha un impatto sulla libertà dell'utente e non ci sono dubbi al riguardo.

    Insisto, sia la prima parte che il titolo della voce sono sbagliati.

    saluti

    1.    KZKG ^ Gaara <° Linux suddetto

      Buon Martin,
      Prima di tutto benvenuto nel sito.

      Il problema è che la proposta Secure Boot, come idea, innovazione, nuova funzionalità o futuro "è arrivata" da Microsoft, forse non da Redmond stessa, ma la proposta è sempre stata legata a Windows8, poiché è colui che è "in in prima linea. "Dello stesso.
      Il semplice fatto che Secure Boot faccia parte di UEFI e non effettivamente Windows8, è un dettaglio tecnico sì (ea sua volta realtà ovviamente), ma la domanda se Windows8 possa essere installato con SecureBoot disabilitato, per ora e fino ad ora quello che sono stato io in grado di leggere, sembra indicare che no, se hai un link in cui è spiegato il contrario ti sarei più che grato di leggerlo.

      Ovviamente nessuno si oppone a un cambiamento, è qualcosa che è diventato obsoleto, merita un grande miglioramento per un bel po 'di tempo.

      Saluti e ancora una volta benvenuti nel sito.

      1.    martyn suddetto

        Ciao grazie mille.

        Secure Boot è una funzionalità UEFI che Intel ha iniziato a sviluppare nel 2000. Tutte le distribuzioni, con il vecchio LiLo o con Grub, supportano UEFI; inoltre, la maggior parte delle schede madri ha il supporto per l'avvio protetto, ma disabilitato per impostazione predefinita.

        Il problema è il modo in cui Microsoft vuole che venga implementato perché non consentirebbe al nuovo software di essere "inserito nella whitelist" da Secure Boot e quindi di essere firmato con la chiave memorizzata nel firmware.

        Come dici tu, Windows per ora non è in grado di funzionare senza Secure Boot; Quindi, per alleviare questo problema, hanno proposto soluzioni alternative senza escludere l'UEFI; piuttosto, è implementato in modo non restrittivo, contrariamente a quanto Microsoft intende.

        saluti

        1.    martyn suddetto

          Piuttosto, il problema è nel modo in cui Microsoft richiede che venga implementato (dai suoi OEM partner) per far funzionare Windows 8.

        2.    elav <° Linux suddetto

          0_0 Interessante ...

        3.    KZKG ^ Gaara <° Linux suddetto

          Ottima spiegazione, ed era proprio come temevo ... Microsoft per aumentare la tua sicurezza (o diminuire la tua insicurezza, comunque tu la voglia vedere) danneggerà tutti noi, utenti Windows o meno.

          Grazie anche a te per la tua visita e commento.
          Saluti.

          1.    martyn suddetto

            Esatto, il problema non è in UEFI o Secure Boot, ma nelle follie di Microsoft che all'improvviso si preoccupa della sicurezza, ma invece di fare un buon prodotto, cerca una soluzione che limiti la libertà degli utenti.

            1.    elav <° Linux suddetto

              Tutto ciò che Micro $ oft fa è ottenere denaro da te.


            2.    KZKG ^ Gaara <° Linux suddetto

              Estremisti e radicali come sono sempre stati, e poi mi criticano quando disapprovo sempre ogni "nuovo" prodotto Microsoft.
              Comunque amico, un vero piacere averti qui 😉


          2.    Coraggio suddetto

            Haha KZKG ^ Gaara perché anche tu hai ricevuto una critica da uL nello stesso articolo e da Martín hahaha

          3.    KZKG ^ Gaara <° Linux suddetto

            Non ho capito che Courage 0_0U

          4.    Coraggio suddetto

            Dannazione, hai già un'età (nonno) per capirlo ...

            http://usemoslinux.blogspot.com/2011/10/canonical-y-red-hat-avierten-peligros.html

          5.    KZKG ^ Gaara <° Linux suddetto

            Ah si, ho già letto ...
            E dato che lo siamo, il titolo non è poi così sbagliato o sbagliato, Red Hat e Canonical NON sono contrari (come nel caso della FSF) a Secure Boot, tanto meno lo supportano ma solo con alcune modifiche, come avere un facile opzione per passare da ON a OFF.

            Che il titolo avrebbe potuto essere più preciso, sì, lo ammetto, è stata una giornata piuttosto frenetica per me e dopo aver pubblicato l'articolo ho potuto leggere il PDF (e non completo, perché non avevo abbastanza tempo).

            Non credo ci sia molto altro da dire di no?
            Ringrazio (come ho fatto prima) Martin per il suo commento, se la sua intenzione era criticare solo per criticare, segnalare errori o il contrario, non mi interessa, ho imparato qualcosa di nuovo con questi commenti e questo è ciò che conta.

        4.    Edoardo2 suddetto

          Zas !!! attraverso la faccia alla sabbia.

          1.    Coraggio suddetto

            Ehi per curiosità Da dove viene Sandy? Semplicemente non l'ho capito ...

          2.    Edoardo2 suddetto

            KZKG ^ Gaara = Kazekage Gaara di Naruto Shippuden, è il capo del villaggio nascosto nella sabbia e attacca con sabbia e roba.

            1.    elav <° Linux suddetto

              Hahaha esattamente .. Vai a vincere nella cultura ... Clicca qui hehehe


          3.    Coraggio suddetto

            Haha ho capito, non conoscevo quell'anime

          4.    elav <° Linux suddetto

            Hahahahaha .. Sandy hahahaha Non riesco a smettere di ridere quando vedo che hahahahaha

          5.    Coraggio suddetto

            Bene ok ho capito, sì, conoscevo Naruto ma non l'ho mai visto, penso che non sia uno stile anime per me

            Ne ho abbastanza di questo:

            Coraggio ... Con tutto il rispetto, ti dico ... Modernizza i tuoi commenti. Una cosa è dire quello che pensi e un'altra è squalificare ... Oltre ai tuoi compagni di squadra. Nessuno di noi ti ha detto niente quando hai sbagliato. Al contrario, siamo stati pazienti con te e abbiamo cercato di coprirti e aiutarti.

            Solo per dire della RAE

            1.    KZKG ^ Gaara <° Linux suddetto

              E chi te l'ha detto? 0_oU
              Era in UL?


          6.    Coraggio suddetto

            Haha sì, è stato il capo per posta, non sapevo che la RAE avesse fatto così tanti danni, ne avevo già abbastanza per te per chiamarmi ignorante su Naruto hahahaha

            1.    elav <° Linux suddetto

              Hahahaha lì ti hanno dato, per uno stronzo hahahaha


            2.    KZKG ^ Gaara <° Linux suddetto

              Non è che tu non sia istruito, è solo che non hai la stessa conoscenza di noi ... HAHAHAHAHA


          7.    Coraggio suddetto

            Ehi, ho detto "vantana" solo una volta in un articolo di UL, nessun ganismo cronico oggi hahaha

  2.   Coraggio suddetto

    Hahahaha guarda, l'ho detto molto tempo fa sul blog di elav e mi sono preso fuoco con alcuni ragazzi.

    Hasecorp e Canoni $ spesso erano in combutta e il tempo mi ha dato ragione. E quello di Red Hat sembra pessimo, guarda che avevo più rispetto per loro ma mi fa pensare che lo perderanno

  3.   Aliana suddetto

    Mi scusi.

    Canonical e HR sono ingenui quando chiedono gentilmente di non limitare l'uso di EFI?

    Non è molto chiaro che l'intenzione non è tanto minore di aumentare la sicurezza (sicurezza in Windows? È una risata) ma proprio di prevenire l'ascesa di GNU / Linux?

    Non è vero che EFI è stato incluso nei computer Apple da molto tempo e di conseguenza non puoi fare qualcosa di semplice come eseguire un CD GNU / Linux o USB live su un Mac?

    Con questa misura, fin dall'inizio non saremo in grado di continuare a fare sui nuovi computer ciò semplice come testare le distribuzioni in modalità live, andando con i nostri pennini a casa dei nostri amici per insegnare loro GNU / Linux senza doverlo installare .. .

    Chi non vede che questa è una chiara manovra contro GNU / Linux, è molto, molto ingenuo.

    1.    KZKG ^ Gaara <° Linux suddetto

      Ciao e Benvenuto Aliana 😀
      Chiaramente, non è e non è mai stato un segreto che Microsoft abbia meno accordi "ufficiali" o "pubblici" con fornitori e fornitori di hardware, motivo per cui la sua risposta di "i fornitori di hardware sono quelli che avranno il controllo su SecureBoot" è semplicemente ipocrisia.

      Vedremo, poiché HP e Dell hanno deciso su questo, non ho ancora letto l'articolo ma ho intenzione di leggerlo e pubblicarlo qui sul sito.

      Saluti e ancora una volta, BENVENUTO !!!, un piacere averti qui 🙂

  4.   Merlin The Debianite suddetto

    Sì, non ricordo bene, Intel supporta Gnu / Linux, ma nel caso di computer con AMD vedo un grosso problema perché almeno in Intel la tecnologia c'è già e dubito che Intel presterà attenzione a microsoft in quello ha senso dal momento che Intel è compatibile al 100% con Linux e gli utenti Windows o Linux non andranno su o giù solo perché Secure Boot è disattivato.

    Almeno gli Amd hanno un grosso problema lì.