Privacy del computer e software libero: migliorare la nostra sicurezza

Privacy del computer e software libero: migliorare la nostra sicurezza

Privacy del computer e software libero: migliorare la nostra sicurezza

La «Seguridad de la Información», questa nuova area della conoscenza umana, oggi rimane correlato a praticamente ogni aspetto della vita quotidiana nella società moderna. Pertanto, ha lasciato il campo tecnico rigoroso ed è stato integrato nel campo sociale.

E ora, quella tecnologia minaccia il sociale, l'individuo o il collettivo, il pubblico e il privato, la «Seguridad de la Información» tenta di offrire mezzi o misure reattive, attraverso «Seguridad Informática», la «Ciberseguridad» o alla «Informática Forense» nell'ambito degli schemi delle politiche pubbliche degli Stati e della società in generale. Al fine di cercare di garantire il più possibile il «Seguridad», la «Privacidad» e il «Anonimato» di tutti i membri della Società.

Tutto questo, perché la crescita tecnologica intensa ed esponenziale tende a superare le normative nazionali ed internazionali., esistenti e pianificati, per salvaguardare tutte le attività umane che sono o possono essere influenzate o squilibrate da detto progresso tecnologico.

Privacy del computer: dichiarazione

Il diritto alla privacy

Storia

Il divario creato dalla tecnologia tende ad aumentare le minacce e i rischi per «Sociedad» quando lo è, non è ben regolato sin dall'inizio, soprattutto in materia di diritto del «Privacidad». Legge universale che è presente in «Organización de las Naciones Unidas (ONU)», e che consiste nel «Declaración Universal de los Derechos Humanos» dell'anno 1948, come segue:

“Nessuno sarà oggetto di interferenze arbitrarie con la sua vita privata, la sua famiglia, la sua casa o la sua corrispondenza, né di attacchi al suo onore o alla sua reputazione. Ogni individuo ha diritto alla protezione della legge contro tali interferenze o attacchi ”.

Giusto per «Privacidad», successivamente ratificato nel 1966 dal «Asamblea General de Naciones Unidas», all'articolo 17 del «Pacto Internacional de Derechos Civiles y Políticos»». E poi, in molte altre occasioni da diverse organizzazioni e istituzioni internazionali per contrastare le successive esperienze invasive alla vita personale vissute sin dal «Primera Guerra Mundial» con il «Nazismo», la «Fascismo» o «Macarthismo»e molti altri ancora oggi.

Privacy del computer e software libero: risoluzione 45/95

Attualità

Come risultato di tutto ciò, sia in «ONU» come in altre entità o istanze, sono stati stabiliti fino ad oggi, sia macro che micro, un insieme di premesse globali e senza confini per proteggere il regno non pubblico e così che furono istituiti i limiti che gli Stati ed i Governi dovevano porre e rispettare rispetto all'interferenza con la vita dei cittadini.

Ma, e ora che tutta la realtà fisica, è mescolata con il «realidad digital» o «cibernética»: Questi principi legali possono essere estrapolati dal mondo fisico a quello virtuale? Un buon tentativo in tal senso è stato il caso delle misure adottate tramite il «Resolución 45/95» della «Asamblea General de Naciones Unidas» il 14 dicembre 1990, per stabilire le linee guida per la regolamentazione del «archivos de datos personales informatizados».

Diritto alla protezione dei dati personali

Misure, dove sono state stabilite le procedure per mettere in pratica le regole relative al «archivos de datos personales informatizados», e l'attuazione della normativa pertinente era rimessa alla competenza degli Stati, a condizione che il «Derecho a la protección de los Datos Personales», visti i possibili pericoli e gli abusi a cui sono esposte le persone al sempre più diffuso processo di informatizzazione.

Tra gli altri casi importanti da citare, c'è il «Informe del Consejo de Derechos Humanos (A/72/53)», dove è chiarito che il ritmo di sviluppo tecnologico che consente alle persone di utilizzare il «TIC», allo stesso tempo, accresce e facilita la capacità di Governi, Imprese e Persone di svolgere attività di «vigilancia, interceptación y recopilación de datos».

Pertanto, esorta i governi a evitare azioni che risultino in una violazione o trasgressione dei diritti umani, in particolare il diritto alla libertà. «Privacidad», stabilito nel Articolo 12 della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e nella Articolo 17 del Patto internazionale sui diritti civili e politici.

Privacy del computer e software libero: che cos'è la privacy del computer?

Cos'è la privacy del computer?

È il ramo di «Seguridad de la Información» che studia tutto ciò che riguarda la privacy o la protezione dei dati. Essendo inteso da questo, cioè la privacy o la protezione dei dati come l'aspetto del «Tecnología de la Información (TI)» che si occupa della capacità di un'organizzazione o di un individuo di determinare quali dati in un sistema informatico possono essere condivisi con terze parti.

In altre parole, si può dire in modo più breve, quello È diritto di qualcuno (o qualcosa) mantenere i propri dati personali digitali riservati o riservati all'interno delle proprie apparecchiature e infrastrutture di comunicazione utilizzate. Per essere inteso, per dato personale, qualsiasi informazione relativa a una "persona fisica vivente identificata e identificabile", come definita dalla Commissione Europea nel Regolamento generale sulla protezione dei dati (RGPD).

Privacy del computer e software libero: privacy e anonimato

Privacy e anonimato

Questi termini tendono a essere confusi, quindi vale la pena chiarire nuovamente che sebbene entrambi possano sembrare uguali, non sono la stessa cosa.

Nel frattempo, la «Privacidad» è l'aspettativa individuale di controllo che ogni persona ha sulle informazioni su se stesso e sul modo in cui queste informazioni sono conosciute o utilizzate da terzi, il «Anonimato» è la proprietà o la caratteristica associata a un «Sujeto» che esprime che non può essere identificato all'interno di un insieme di altre entità (soggetti), che di solito viene chiamato «Conjunto anónimo», ed è solitamente composto da tutti i possibili soggetti che possono causare (o essere correlati a) un'azione.

E mentre, il «Privacidad» di per sé è strettamente legato alla responsabilità dell'utente quando condivide i propri contenuti su Internet, il «Anonimato» è strettamente collegato alle azioni dell'utente per garantire che il suo accesso a Internet sia effettuato in modo tale che la sua identità e altri dati correlati non siano noti.

Privacy del computer e software libero: Linux

Privacy del computer e software gratuito

È evidente, la preoccupazione che esiste nel mondo intorno al salvaguardare il diritto a «Privacidad» e «Seguridad de la Información» attraverso iniziative legislative che hanno la capacità di stare al passo con la tecnologia stessa.

Oltre alle divergenze inerenti al livello legislativo, sono ricorrenti e non meno controverse le posizioni sulla base tecnologica più adeguata per contrastare i pericoli a cui sono esposti gli utenti nello scambio di informazioni, con una netta biforcazione tra tecnologie libere e proprietarie. Un livello di «Seguridad de la Información», «Tecnologías libres» Hanno guadagnato terreno, smantellando le credenze tradizionali che indicano che per essere considerato sicuro qualcosa deve essere segreto e inaccessibile.

Libertà del software libero

Le quattro libertà essenziali delle tecnologie libere sono:

  • 0: La libertà di eseguire il programma come preferisci, per qualsiasi scopo.
  • 1: La libertà di accedere e studiare un programma e modificarlo o adattarlo a proprio vantaggio.
  • 2: La libertà di condividere o ridistribuire copie per diffondere le stesse e / o aiutare gli altri.
  • 3: La libertà di distribuire copie delle versioni modificate a terzi.

Schema che non solo è conveniente, ma consente anche di garantire i pilastri del «Seguridad de la Información», cioè, riservatezza, integrità, disponibilità, più il «Seguridad Informática» e «Privacidad Informática», come discusso in precedenza nell'articolo su sicurezza informatica, in cui si diceva che:

“… È grazie a «cuatro (4) leyes básicas del Software Libre» che consentono alle risposte di essere non solo più efficienti ed efficaci, ma anche energiche, varie e con linee guida specifiche. Tuttavia, nonostante il presunta enorme frammentazione del «Software Libre, Código Abierto y Linux»".

Vantaggi del software libero

Infine, possiamo aggiungerlo a livello di «Privacidad», il software gratuito ci offre sempre maggiori garanzie in questo senso, dal momento che possiamo controllare il codice e sapere con certezza cosa fa all'interno in generale, o sapere cosa fa il processo X con le nostre informazioni. E fino a quando non scopriremo una possibile backdoor con cui filtrare alcuni dati personali su di noi o su un utente, mentre nel software proprietario niente di tutto questo è così facile da fare.

Privacy del computer e software libero: conclusione

Conclusione

Tipo, potremmo vedere la «Privacidad» Non è niente, è un file «Derecho Humano fundamental» che deve essere fedelmente garantito da governi, stati, aziende e altri individui o organizzazioni.

In modo tale che le numerose disposizioni universali a riguardo siano soddisfatte, come il Principio di legalità e lealtà della Carta delle Nazioni Unite che stabilisce che le informazioni relative alle persone non devono essere raccolte o trattate con procedure sleali o illegali, né utilizzate per scopi contrari alle finalità e ai principi della Carta.

E, ultimo ma non meno importante, è bene tenerlo presente L'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani vigila sul nostro diritto alla privacy nell'era digitale.

E che è incaricato di sollevare prima del «Naciones Unidas» rapporti corrispondenti sulla privacy nell'era digitale, al fine di guidare il percorso che gli Stati parti dovrebbero intraprendere in materia di legislazione, dato che i reati che potrebbero essere commessi contro il diritto alla privacy, nell'era digitale, sono e continueranno ad essere mutevoli quanto la tecnologia stessa.


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  1.   arazal suddetto

    Articolo molto interessante su un punto che pur essendo critico viene ignorato a favore della funzionalità a tutti i costi

    - L'esempio più grande è l'app di messaggistica e usata che è stata acquisita da un'azienda che chiaramente (non la taglia) passa attraverso l'arco del trionfo della privacy, qualcuno ha messo in dubbio l'uso dell'app di messaggistica dopo l'acquisizione di quel social network? No, perché ci sono tutti ed è più importante per loro restare in contatto che "rischiare" cercando alternative.

    - Un altro esempio lampante è questa app che è diventata molto popolare dall'oggi al domani, quella per invecchiare attraverso i filtri, che si è scoperto per raccogliere e condividere una grande quantità di informazioni private dell'utente con terze parti. Qualcuno ha gridato in cielo?

    Sono due esempi di tanti ...

    Quando qualcuno parla di privacy nonostante sia - o dovrebbe essere - dà la sensazione che predichi nel deserto ... ma anche così, dobbiamo ammettere che sei un coraggioso Linux Post Install.

  2.   Post-installazione di Linux suddetto

    Come sempre, grazie per il tuo accurato e prezioso commento sugli articoli pubblicati, e come dici il tuo "su questo tema critico" per tutti.

  3.   alveare elettronico suddetto

    saluti ottima la post mi è piaciuta molto e la condivisione

    1.    Post-installazione di Linux suddetto

      Saluti Alveare elettronico! Grazie per il tuo commento positivo. Questo è uno dei 4 che ho fatto su questo argomento.