Aggiornamento di Linux Mint 13 da Backports

rilascio 14 de Linux Mint è disponibile da tempo. Tuttavia, sebbene ne incorpori molti migliori, Linux Mint 13 ha 5 anni di supporto proprio come Ubuntu 12.04 e questo non è qualcosa che molti vogliono perdere. Quindi la domanda che sorge è: posso ricevere il file cambios più recente in Mint 13,  peccato è necessario installare o aggiornare a Zecca 14?

La risposta è: ovviamente !!

Questo è un contributo di José Santiago Burgos, divenuto così uno dei vincitori del nostro concorso settimanale: «Condividi ciò che sai su Linux«. Congratulazioni José!

Grazie alla gente di Linux Mint, è possibile ottenere i miglioramenti di LM 14 senza dover aggiornare a quella versione. Tra le altre cose, questo fornisce agli utenti di Linux Mint 13 LTS l'accesso ai seguenti pacchetti:

  • MDM 1.0.7
  • Cannella 1.6.7 (fork di Gnome 3 / Shell)
  • MATE 1.4 (fork di Gnome 2)
  • Focaccina: 1.1.2
  • Nemo 1.1.2. sostituire Nautilus come File Manager

Passi da intraprendere

1. - Una volta installato Linux Mint, ho aperto il menu Cinnamon.

2. - Menu> Preferenze> Origini software. Ho inserito la password amministratore se richiesta.

3. - Una volta lì, fai clic sull'opzione Pacchetti con backport (backport), come mostrato nell'illustrazione. Quindi chiudi e aggiorna i repository.

4. - Ho aperto Update Manager (di nuovo, ho inserito la password se richiesta). Seleziona tutti gli aggiornamenti di livello 1 e 2 e fai clic su Installa.

Se appare qualcosa di simile, premi OK. È un messaggio che indica che verranno installati altri pacchetti oltre agli aggiornamenti di per sé.

Una volta fatto, riavvia il PC e applica le modifiche che ho inserito di seguito. Suggerimento, qualunque cosa accada, non disabilitare i repository di backport.

5. - Ho aperto Synaptic (Menu> Amministrazione> Gestore pacchetti Synaptic). Ho inserito la password quando richiesto.

6. - Le modifiche sono avvenute senza problemi, ma alcuni pacchetti devono ancora essere rimossi. Seleziona i pacchetti "nautilus", "nautilus-share", "nautilus-open-terminal" e altri che contengono "nautilus" nel loro nome (eccetto "nautilus-data"). Non importa se dice che gli altri meta-pacchetti verranno disinstallati, poiché li rimuoverai in seguito.

Chiudi e riapri Synaptic per reinstallare i pacchetti persi. Qualunque cosa accada, non spegnere Mint o non sarai in grado di rientrare nel sistema a causa di programmi persi.

7. - Nella barra di ricerca, digita "mint-meta" e mostrerà i risultati che vedi nello screenshot qui sotto. Ora seleziona "mint-meta-codecs" (per installare i codec audio eliminati in precedenza). Quindi fare clic su "Applica" per installarli.

Con ciò, resta solo da riavviare il PC per applicare le modifiche e aggiornare Mint 13 all'ultimo.

Il tutorial è stato realizzato con Cinnamon / Gnome e queste modifiche influenzano questo ambiente (in particolare con Nautilus e Nemo). Con MATE è più semplice dato che devi aggiornare solo una volta attivato Backports, senza la necessità di rimuovere i pacchetti.

fonte: Blog di Linux Mint


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  1.   Jamin fernandez suddetto

    Lo svantaggio è che poiché si basa su un LTS, manterrà le applicazioni con una versione congelata nei suoi repository, inclusa la versione del kernel ...

    La cosa buona è che avrà sempre un bell'aspetto visivo perché aggiornerò Cinnamon e sarà praticamente uguale alle versioni future di Linux Mint

  2.   Sam burgos suddetto

    Sono d'accordo con te, la cosa del kernel può essere un casino ma se in Ubuntu il kernel verso l'upstream può essere mantenuto per i 5 anni che richiede, suppongo che per Mint non sarà poi così male (considerando che Ubuntu DEVE tenerli 5 anni per coloro che hanno bisogno), quindi se passiamo attraverso il kernel in un modo o nell'altro, dovrebbe spegnersi, quindi non devi preoccuparti

    Ora se hai bisogno di qualcosa in particolare di una versione del kernel hai 2 opzioni: o lo installi / lo compili da solo (ci sono tutorial che i kernel esistono in .deb), ma devi tenerlo con tutto e gli errori esistenti a parte aggiornandolo manualmente oppure installi un programma che ti aiuti (nel mio caso installo Jupiter per la gestione energetica, che nei kernel più recenti arriva già di default)

  3.   Sam burgos suddetto

    Bene, in effetti (dopo aver parlato con le persone di Mint) puoi disabilitarlo se non vuoi più aggiornamenti extra ed evitare pacchetti "instabili" (tra virgolette perché sono pacchetti che hanno le versioni più recenti di Mint ma sono già stati testati in quella recente versione senza grossi problemi) ma non avresti accesso alle nuove funzionalità che le nuove versioni potrebbero presentare in futuro.

    Personalmente, se hai già attivato i backport per cercare gli aggiornamenti qui menzionati, è meglio lasciarlo attivato per continuare a cercare il più recente quando puoi, anche se alla fine spetta a te decidere se continuare o meno. Saluti

  4.   Emilio José Jimenez Flores suddetto

    Grazie mille per la tua risposta, se diventa instabile, installa mint 14