Riparare lo schermo nero sui notebook.

Ciao come stai, questi giorni li ho passati installando un paio di distribuzioni nel taccuino di mia cognata, che ha un piccolo problema ed è che la lampada del
il monitor non si accende con le distribuzioni il cui kernel è 3.x, quindi dopo essermi guardato intorno ho trovato una soluzione, ma ho dovuto fare in modo che questa soluzione si applicasse da sola all'avvio e dopo aver provato un po 'sono riuscito ad applicarla nelle 3 distribuzioni che ho installato e ora commenterò come l'ho implementato.

La soluzione

Il comando che dobbiamo eseguire con i permessi di root sulla console è:

setpci -s 00:02.0 f4.b=0f

Applicazione

L'ho applicato in Sabayon X con KDE, in Chakra Claire e in ArchLinux, inizierò spiegando come l'ho fatto in Sabayon che è stato il primo che ho installato.

Soluzione in Sabayon: In questa distro è stato più semplice, nella cartella /etc/local.d/ ho creato un file chiamato video.start e all'interno ho scritto quanto segue:

setpci -s 00:02.0 F4.B=0F
exit 0

Salvare il file, riavviare e voilà la spia si accende perfettamente.

Soluzione in Systemd: Bene, qui il problema era un po 'più complesso, prima crea nella directory / etc / il file rc.local con i permessi 755 e nel seguito
codice:

#! / bin / sh setpci -s 00: 02.0 F4.B = 0F exit 0

dopodiché avevo bisogno di creare il servizio, quindi ho fatto quanto segue, nella cartella / usr / lib / systemd / system / creare un servizio chiamato rc-local.service come segue:

[Unità] Descrizione = / etc / rc.local Compatibilità ConditionPathExists = / etc / rc.local [Service] Type = fork ExecStart = / etc / rc.local [Install] WantedBy = multi-user.target Alias ​​= rc- servizio locale

una volta creato questo file, salviamo ed eseguiamo il seguente comando:

sudo systemctl enable rc-local.service

e pronto per l'avvio solleverà perfettamente il monitor.

Conclusioni

L'unica cosa negativa è che non possiamo regolare la luminosità in seguito, ma penso che sia un piccolo dettaglio, il codice per attivare la lampada l'ho preso qui e il servizio Systemd ottiene questo risultato esaminando altri servizi e testando.

Spero che questo piccolo contributo ti sia stato utile e dopo più di un anno all'interno della community sono riuscito a creare un articolo per DesdeLinux :P. Saluti a tutti e buon successo o/


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  1.   auroszx suddetto

    Ohh, conandoel eccellente, ottimo inizio 🙂 Ma è divertente, avevo già rc.local e il suo servizio, immagino che il pacchetto systemd lo installi o qualcosa del genere ...

  2.   conandoel suddetto

    Quando migra, lo converte per te, ma se installi una distro con systemd rc.local non è lì, quindi devi crearlo. Grazie per il commento!!!

  3.   Leper_Ivan suddetto

    Scusa la mia ignoranza, ma non capisco bene cosa intendi per non accendere la spia del monitor del laptop.

    1.    conandoel suddetto

      Quello che succede ivan è che quando metti una distro è come se il monitor fosse spento ma quello che succede è che la lampada che fa illuminare il monitor o si spegne, se metti il ​​laptop in controluce e con un'angolazione appropriata puoi vedere qualcosa.

      1.    Leper_Ivan suddetto

        Non mi è stato molto chiaro .. Ma se è così che ho capito, non ho mai avuto quel problema .. Grazie per il contributo, comunque.

        1.    Ergean suddetto

          Ebbene, in alcuni laptop, con una certa grafica e processore, succede che quando si installa una distro, il contrasto dello schermo non funziona, di default è così basso che non si vede nulla, a meno che non ci si concentri con una luce ad un angolo specifico .

          A me è capitato, ma con le ultime versioni del kernel il problema non mi si manifesta più.

          Saluti.

    2.    ghermain suddetto

      Come anche io ignoro questo problema, il mio laptop (Samsung RV408 con LM 14 Nadia KDE RC x64) non mi lascia alcuno schermo nero, né con questa distribuzione né con le altre che ho testato.
      E se quello che ti serve è far funzionare i pulsanti (Fn) per luminosità, suono, ecc., Ho la soluzione per Samsung, non so se funziona per altre marche.

  4.   jorgemanjarrezlerma suddetto

    Ottimo post, sai anche se uso Arch e non ho avuto questo tipo di problema, in openSUSE con GNOME Shell o KDE questo dettaglio mi viene presentato. Ho diverse installazioni (openSUSE) che ho fatto ad alcuni amici e anche se faccio un altro trucco (non me lo ricordo al momento) questo sembra perfetto.

  5.   Emilio suddetto

    Eccellente!

    Qualche tempo fa stavo lottando con quel problema, ma l'avevo risolto in modo diverso, quello che faccio è attraverso qualunque boot manager sia, nella riga del kernel aggiungo

    acpi_osi = Linux

    Ma è un po 'fastidioso premere ogni volta la combinazione di tasti per aumentare la luminosità dello schermo.

    Saluti!

    1.    Versionite moderata suddetto

      Questo è quello che stavo per commentare !!
      Quanto ho lottato contro il mio Ubuntu 11.10, nel novembre dello scorso anno (Oh! Sono stato con GNU / Linux per un anno! Yupii !!) Ho dovuto fare l'installazione con una torcia in bocca per vedere qualcosa, finché non mi sono arreso, e il mio primo Distro è stato Ubuntu 10.04 (tutto bene) finché non ho letto che era a causa del kernel e della grafica (nel mio caso Intel), dalla 3.0 sono iniziati quei problemi, il Grub.cfg deve essere modificato, dopo il »Ro quiet splash» metti –acpi_osi = Linux, quindi salva e divertiti di nuovo, lo stesso per Fedora, OpenSUSE e Linux Mint (che al momento li ho provati, mi hanno dato anche quel problema, e io li ha risolti in questo modo).
      Ma a partire dal kernel 3.4.5 è già stato risolto di nuovo.

  6.   hexborg suddetto

    Il servizio rc.local per systemd va bene. Quello che viene fornito con arch non ha funzionato per me, quindi dovrò provarlo. Anche se ora non ne ho più bisogno. 🙂

  7.   helena_ryu suddetto

    interessante …. e penso che ci sia una soluzione per queste cose: D, ho rinunciato a far funzionare ibernazione e sospensione xDDD
    ottimo articolo!

  8.   ghermain suddetto

    Nel caso in cui aiuti chi ha chiesto informazioni sulla luminosità dello schermo, ecco alcuni passaggi che hanno funzionato per me per modificare la luminosità del mio laptop dal software e dai tasti assegnati, io uso un Samsung con Intel:

    Nel terminal:

    sudo kate / etc / default / grub

    Individua le linee e modificale o aggiungile:

    acpi_osi = Linux
    acpi_backlight = venditore
    GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT = "quiet splash acpi_osi = Linux acpi_backlight = vendor"

    Salva e chiudi Kate.

    Nel terminal:
    sudo update-grub

    Reboot
    __________________

    Oltre a Samsung si consiglia di installare Samsung Tools:

    sudo add-apt-repository ppa: voria / ppa
    sudo apt-get update && sudo apt-get upgrade
    sudo apt-get installa samsung-tools
    sudo apt-get install samsung-retroilluminazione
    sudo reboot

    La fonte da consultare: http://twistedpairdevelopment.wordpress.com/2010/11/16/installing-ubuntu-on-a-samsung-n145-and-possibly-others/

    Spero che ti serva. Saluti

    1.    uKh suddetto

      Stavo per commentare la stessa cosa ma tu mi hai anticipato xD per me questa è la soluzione più ottimale e dal modo in cui puoi modificare la luminosità dai tasti multimediali 😀

  9.   msx suddetto

    Grande bambino, stavo parlando di un nuovo rc-local.service da quando ho cancellato il precedente e ho appena letto il tuo post.

    Oltre a usare acpi_backlight = vendor sulla riga del kernel, uso questi alias quando voglio cambiare la luminosità dello schermo da AwesomeWM (in KDE ne ho bisogno):

    alias BacklightSETMax = »echo 4800 | sudo TEE4CPUPOWER / sys / class / backlight / intel_backlight / luminosità »
    alias BacklightSETMin = »echo 200 | sudo TEE4CPUPOWER / sys / class / backlight / intel_backlight / luminosità »

    Una precisazione: TEE4CPUPOWER è un orribile hack che utilizzo per evitare di dover inserire la password per validare le azioni. Si chiama TEE4CPUPOWER perché all'epoca usava l'hack per cambiare i valori dei governors di cpupower (successore di cpufreq) e ora lo uso ogni volta che devo modificare qualche parametro di sistema per non dover entrare nel pwd. I passaggi per eseguire questo hack sono:
    1. copia il programma di sistema tee come TEE4CPUPOWER in un percorso che si trova all'interno del percorso (altrimenti dovrà essere anteposto al nome del file):
    # cp / usr / bin / tee / usr / bin / TEE4CPUPOWER
    2. modifica il file visudo e aggiungi questa applicazione per eseguire senza pwd:
    # visudo
    (il file di configurazione di sudo verrà caricato nel nostro editor di testo predefinito)
    Aggiungere alla fine del file una breve descrizione della sezione e del comando che ci interessa:
    # Esegui le applicazioni come root senza inserire la password dell'utente
    nome_utente_sistema ALL = (TUTTI) NOPASSWD: / usr / bin / TEE4CPUPOWER

    3. Chiudi visudo (le modifiche vengono salvate automaticamente).
    Ora possiamo utilizzare il comando come utente con limitazioni senza dover inserire la password ogni volta.