Cinnamon è rimasta sola: Manjaro annulla la sua edizione con questo desktop

Manjaro Cannella Community Edition 0.8.5

Ieri abbiamo commentato la notizia che cannella, una distribuzione basata su Arch Linux con Cannella come ambiente desktop, Stavo lasciando questo forcella traslocare Shell GNOME. Nell'articolo ho suggerito di Manjaro Cannella Community Edition come possibile sostituto di cannella per chi cerca un'altra distribuzione basata su Arco con Cannella.

Bene, puoi dimenticarti di quella raccomandazione perché Manjaro ha appena annunciato che questa edizione è definitivamente cancellata. L'annuncio di questo è fatto ironicamente durante il presentazione di Manjaro Cannella Community Edition 0.8.5, lanciato ieri e che sarà l'ultimo che producono con il forcella de Shell GNOME. I motivi? Gli stessi di quelli di cannella: l'incapacità di mantenere un desktop di sviluppo lento come Cannella su una distribuzione che è sempre aggiornata così com'è Arch Linux. Con questo, le uniche due distribuzioni (per quanto ne so) basate su Arco che hanno offerto Cannella preinstallato di serie.

GNOME 3.8: il vero colpevole

L'autore dietro la rottura tra il desktop creato da Linux Mint e le distribuzioni familiari Arco non è altro che lo stesso GNOME. La versione 3.8 Il desktop di Miguel de Icaza è attualmente nei repository Testing di Arch Linux e si prevede che inizi a entrare nel canale stabile tra pochi giorni. Il problema è che i ragazzi di GNOMEsempre così controverso Hanno completamente dimenticato la retrocompatibilità di GNOME 3.8 con le sue versioni precedenti, quindi tutti i pacchetti che utilizzano librerie e API di vecchie versioni saranno inutilizzabili. Questo è il caso di Cannella, che nella sua attuale versione 1.7 supporta solo fino a GNOME 3.6.

Il risultato sarà quello GNOME 3.8 vieni, quale bomba atomica distruggerà tutte le installazioni Cinnamon attive su Arch Linux.

Cannella e la sua lenta evoluzione

A tutto questo resta la domanda: perché Cannella è finora indietro rispetto allo sviluppo di GNOME? Perché non hai ancora supportato la versione 3.8? La risposta è stata data da lui stesso Clement lefebvre pochi giorni fa: perché per loro non è necessario. Cinnamon non è nato come progetto Linux Mint indipendente, sin dall'inizio è stato concepito per essere il desktop di quella distro e nient'altro. Se altre distribuzioni hanno finito per portarlo sui propri repository è stato perché hanno deciso di farlo, ma Cinnamon non è stato creato per questo.

E in Menta non hanno voglia di portare Cannella a GNOME 3.8 perché nei loro depositi, così come in quelli di tutta la famiglia Ubuntu, sono ancora con GNOME 3.6 e ci vuole molto tempo per ricevere la nuova versione. E sicuramente quando finalmente arriverà sarà già stato lanciato GNOME 4.0e così via, sempre un passo indietro.

La fine di Cinnamon al di fuori di Linux Mint?

Quindi cosa succederà Cannella di seguito? Non so davvero se ci sia una soluzione, ma lo scenario immediato sarà quello inizierà a scomparire da tutte le distribuzioni in cui sta arrivando GNOME 3.8. Il primo sarà il rilascio a rotazione come Arco (i pacchetti di Cannella sono ancora in AUR ma forse saranno presto ritirati o almeno contrassegnati come obsoleti) e successivamente il semirotolamento e tutti coloro che cercano di mantenere le versioni recenti dei pacchetti nei loro repository.

Alla fine sembra che chiunque voglia utilizzare Cannella come scrivania dovrai restare Linux Mint e nelle altre distribuzioni avremo un'opzione in meno tra cui scegliere.

Via | Molto Linux


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.

  1.   f3niX suddetto

    Ciò accade con scrivanie con pochi manutentori.

  2.   elenilnarsil suddetto

    La palla di neve inizia a diventare grande. Cattive notizie per la cannella.

    1.    elenilnarsil suddetto

      Correggo il commento, per gli utenti Cinnamon.

  3.   edo suddetto

    Bene, come hanno detto prima, Cinnamon è l'unità di linux mint

  4.   Yoyo Fernandez suddetto

    L'ho già detto ieri

    Edizione Cinnamon Forever Alone….

  5.   Cristianhcd suddetto

    e la domanda da un milione di dollari, per i netbook quale sarà il desktop preferito? lxde e xfce non riescono a convincermi, openbox è migliore ma senza dubbio cinnamond è stata la grande opzione ... e mate cadrà allo stesso modo?

    1.    il folletto suddetto

      Xfce è uno dei migliori che ci siano, proprio come lxde
      Gnome e Kde possono essere un po 'pesanti

      1.    gatto suddetto

        Lo supporto, sebbene Cinnamon sia anche un po 'pesante e non lo consiglierei a un utente di netbook

      2.    Chicxulub Kukulkan suddetto

        L'unica cosa che non mi piace di LXDE è il suo logo: S.

    2.    elenilnarsil suddetto

      LXDE o OpenBox sono eccellenti per i netbook.

    3.    personale suddetto

      Ancora non capisco perché le persone scarichino il DE più completo e raffinato oggi disponibile, KDE.
      La sua modularità gli permette di essere adattato a PC con poche risorse (Almeno con una ISO di Manjaro net install sono riuscito a farlo funzionare ad una velocità molto buona su un Acer One con 1 GB di RAM).
      Inoltre, se ciò non bastasse, dai un'occhiata al progetto KLyDE (ufficiale KDE).

    4.    legge suddetto

      Hai bisogno di tutorial per la personalizzazione di LXDE e XFCE, dovresti vedere le modifiche apportate, cercarli su Internet, alcuni sembrano migliori persino di KDE.

  6.   vivace suddetto

    Questo è qualcosa che è stato criticato da molte persone e sviluppatori, incluso Clem Lefevbre: GNOME cambia le cose tra le versioni, ogni rilascio è come un esperimento e ci preoccupiamo della compatibilità con "applicazioni di terze parti". Gli utenti di GNOME mi scuseranno, ma questo progetto fa schifo.

    Il giorno in cui dovrò tornare a Gtk riporrò nuovamente la mia fiducia in Xfce. Inoltre, vorrei suggerire ai vostri sviluppatori di utilizzare altre librerie oltre a Gtk, magari E17 o Qt.

    KDE, ogni giorno che passa ti amo di più ... molto di più.

    1.    diazepano suddetto

      Dimentica di suggerire altre librerie. Non si divertono a riscrivere Xfce da zero.

    2.    Martin suddetto

      Sono d'accordo, puoi essere d'accordo o in disaccordo con alcune decisioni, ma il tempo ha dimostrato che Canonical ha ragione sulle follie di GNOME.

      Canonical mira a creare un desktop sempre più indipendente da GNOME e capisco perché.

      1.    vivace suddetto

        +1 Da quello che vedo Qt è il modo ... U_U

    3.    elenilnarsil suddetto

      + 10000000000000000

  7.   jamin samuele suddetto

    L'ho detto e lo ripeterò:

    Gnome non è interessato a collaborare con i fork che altri fanno della base Gnome…. Gnome ha altri piani per convertire l'ambiente nel proprio sistema operativo chiamato GnomeOS.

    quindi hanno un flusso di lavoro e uno sviluppo RAPIDI e non fingono di guardare indietro e aspettare che gli altri che stanno facendo fork si mettano al passo perché sono i ragazzi di Gnome.

    Conclusione: se vuoi usare roba GTK, usa Gnome Shell e non i suoi fork

    1.    vivace suddetto

      Il problema è che, per quanto GNOME voglia avere il suo sistema operativo GNOME, molte applicazioni Gtk non sono direttamente collegate a quel progetto. Inoltre, possiamo dire subito cosa ha GNOME:

      - Ragnatela
      - Rhythmbox
      - Nautilus
      - Totem (non so come diavolo si chiama ora)

      Comunque, e il resto delle applicazioni che si possono trovare all'interno del progetto lo ripeto: non sono così tante, né sono le migliori ... Allora di cosa si tratta? Se voltano le spalle a tutte le applicazioni là fuori o non si aspettano di avere compatibilità con loro, le vedo molto, molto incasinate.

      1.    pandev92 suddetto

        Si chiama Video LOOL, non è uno scherzo xd

        1.    vivace suddetto

          Beh, è ​​la stessa merda con un nome diverso .. Continuo con SMPlayer / MPlayer, VLC e persino Dragon Player ..

          1.    pandev92 suddetto

            Qualsiasi giocatore è migliore del totem e il giocatore del drago se usi phonon vlc o xine funziona abbastanza bene per me. Anche se sparo a gnome mplayer con mplayer2

      2.    kike suddetto

        È vero, inoltre non preoccuparti, la maggior parte delle applicazioni sono ancora in Gtk2 e non hanno intenzione di passarle a Gtk3, lì abbiamo ad esempio il grande Firefox.

    2.    È passato di qui suddetto

      quanto velocemente è relativo, continuano a dare una versione ogni 6 mesi https://en.wikipedia.org/wiki/GNOME#Versions (marzo, settembre) come ubuntu.
      Che non vogliano collaborare è un altro problema (con la tendenza a non accettare la retrocompatibilità, l'adwaiata è visibile), e non solo è colpa di gnomo, sono anche le forchette, dal punto di vista del prodotto esso non dovrebbe essere molto divertente modificare un paio di librerie (che è la possibilità che hai) e promuoverle come un altro prodotto. Non sminuisco nessun DE, ma è semplice, tutti lo hanno criticato e hanno detto facciamo un altro fork, ma come già detto, se lo vuoi pieno, dovrai vederli con tutte le biblioteche lì e per avere, se la gente vede Se l'avesse criticato, si sarebbe seduto dalla parte degli sviluppatori attivamente (almeno via email), questa situazione non si sarebbe verificata, e soprattutto le persone davanti ai progetti sono umane e reagiscono come tali, sentimenti in base a ciò che vedono al centro (ma scopri che può esserci o meno una mano invisibile dietro). Si spera che in futuro questa situazione si capovolga, ma per questo devono cambiare un paio di cose e mettere da parte un paio di vane rivalità che sono state fomentate da qualche anno.
      Saluti.
      Spero di non essere interpretato male, per installare unity in arch devo scegliere tra gnome e unity attualmente, ma è una mia decisione che non posso usare gnome 3.8 [gnome-unstable] che è in testing, così come non posso usa xorg 1.14 (anche in testing), è una mia decisione

    3.    uKh suddetto

      Per questo, passano al modello proprietario e basta ...

  8.   Itachi suddetto

    Questo GNOME e le sue forchette già gridano al cielo. Vai avanti e avvita GNOME; se LXDE, XFCE e KDE ci sono, sono ambienti in condizioni che non sono più ingombri e ti offrono un vero strumento di lavoro. In realtà, questo GNOME e le sue forchette rasentano già il ridicolo.

    1.    Miguel suddetto

      Mi è piaciuto gnome 2 e non mi piace Gnome Shell, LXDE, XFCE, KDE o Unity

      1.    legge suddetto

        E poiché non usi matte, l'esperienza è circa il 95% di quella di gnome 2. Tutti i tutorial di gnome 2 mi sono serviti in matte quando l'ho usato.

      2.    Itachi suddetto

        vediamo, le cose come stanno, quello che ti manca è COMPIZ, punto, quindi non confondiamo le cose. Nessuno ha usato GNOME 2 senza compiz; o mi sbaglio? questo è ciò che manca

        1.    alberto suddetto

          Spero che sia effettivamente quello e la possibilità di modificare le barre perché se no non capisco. GNOME2 era semplicemente una fottuta merda ...

        2.    targon suddetto

          Penso che tu abbia colto nel segno con il commento, mi manca il compiz 🙁

  9.   trattino0 suddetto

    Anche gnome fa già schifo, da quando è stato implementato gnomeshell; per pc di fascia bassa (come il mio) fa schifo! Non funziona davvero, sto dando una possibilità a LXDE, XFCE

  10.   luglio suddetto

    LA VERITÀ !!!!! La cannella non mi è mai piaciuta, continuo con Mate che sta andando molto bene e con Manjaro 🙂

  11.   hug0 suddetto

    Gnome è diventato la quintessenza dell'interruzione delle relazioni dall'uscita di Gnome 3.

    Non penso che sia colpa di Cinnamon per essere "dietro", perché se dovessimo fare un confronto daremmo la colpa a Debian per molte compatibilità (vedo un pestaggio che si avvicina ahah).

    Eliminare la retrocompatibilità è come credere che tutti stiano morendo dalla voglia di usarla e che siano i dominatori del mondo desktop.

    Preferisco MATE, è bello, leggero ed è sulla strada giusta, credo.

    1.    vivace suddetto

      [elav prepara la mazza di una madre]

  12.   Perseus suddetto

    Non lo so fratello, credo sia colpa loro, LM deve averlo considerato prima di avventurarsi in acque profonde e agitate. Un esempio di questo è che Cinnamon non funziona senza dipendere da Nemo o che non avevano la forza lavoro per realizzare un progetto di quelle dimensioni. LM invece ha sbagliato la scommessa, ha lasciato LMDE da parte per Cinnamon ... "Cerco briciole invece del pane intero". #Fallimento epico.

    Ora LM deve stare attento, Mate è il suo secondo grande cavallo di battaglia, quanto è redditizio? Non penso molto, da un momento all'altro il progetto ristagna e LM non arriva a nulla. I giorni di Cinnamon sono contati, cosa sarà LM senza i suoi gioielli della corona? Un'altra distribuzione con grafica diversa? Quanto è contraddittorio, dal diventare il numero 1 in Distrowatch al correre il rischio di finire come una cosa buona che potrebbe essere e non sarà mai? Gli errori vengono pagati e LM sarà piuttosto costoso per i piatti rotti ...

    1.    vivace suddetto

      Fratello, anche te l'ho detto qui:

      Sia Ubuntu che Linux Mint hanno adottato GNOME di default quando questo progetto era stabile. Stabile nel senso che non ha cambiato costantemente la sua API e versione dopo versione, si sono verificate solo minuscole modifiche.

      Per farti capire il mio punto di vista ti faccio un semplice esempio: diciamo che vai al negozio e compri un laptop, che in questo momento, funziona con tutti i driver attuali e altri. Domani gli sviluppatori del Kernel o di qualche software decideranno che non saranno più compatibili con il tuo Laptop E 'colpa del produttore dell'hardware se quello che ti hanno venduto in futuro non funziona con quello del Software che utilizzi?

      Ebbene, Cinnamon è l'hardware e GNOME il software, visto in questo contesto. Mark e Clem hanno scommesso in quel momento per qualcosa che funzionasse .. Ma stiamo già vedendo i cambiamenti, Unity sta per Qt, Cinnamon o si evolve o cambia le librerie .. resta da vedere.

    2.    GGGG1234 suddetto

      Qualcuno ha il dubbio che LM sia una distro esagerata per averla in quel posto?
      Scherzi a parte, è una distro che non ha nemmeno i propri repository, una sanguisuga ubuntu (in questo senso) ...

  13.   Miguel suddetto

    Non vedo perché tenere una distro speciale con la cannella, se ci vogliono 2 minuti per aggiungere quel guscio al manjaro

      1.    gatto suddetto

        xDDDDDDDD

        1.    Manuale della Fonte suddetto

          Finisco per mettere una nota in tutti i miei articoli che dice: "Miguel, se non è troppo disturbo, per favore leggi l'intero articolo prima di commentare, grazie." E dovrò metterlo nello stesso titolo perché altrimenti non lo vedrai. 😀

          1.    gatto suddetto

            hahahahahahaha

  14.   marianogaudix suddetto

    Ho letto diversi pagliacci che dicono che la cannella sta per scomparire.
    Quelli che parlano così sono alcuni che vendono fumo.
    Alcuni di UNITY dicono la stessa cosa «» »Che scomparirà« », smettono di comportarsi da bambini e crescono.
    Sembrano delle vecchie donne del vicinato che parlano male del vicino e desiderano il peggio perché sì.
    Haber, se invece di parlare tutto il giorno aiutano con il codice a progetti di software libero.

    Riguardo a GNOME è una nave senza timone, un giorno lo GNOME voleva uccidere Gnome Classic e un altro giorno dicono qualcos'altro e lo tirano fuori dalla scatola morta.
    GNOME non ha un'idea fissa per il futuro, che fornisce soluzioni agli sviluppatori, sembra che abbia fatto tutto il possibile per disturbare la vita degli altri sviluppatori.

    1.    eliotime3000 suddetto

      [Scritto da Windows per motivi di lavoro]
      Uso Debian e non sono stato contrario a questo fork tranne che per il ritardo che ha questo ambiente desktop. Inoltre, preferisco MATE a quella pseudo interfaccia di KDE.

      Per quanto riguarda GNOME 3, ho deciso di sostituirlo con MATE per quando uscirà Debian 7 (Wheezy), poiché salva la piacevole esperienza che GNOME 2 mi ha lasciato e inoltre, mi sento sempre più a mio agio con un'interfaccia così versatile e leggera come GNOME 2 e XFCE (sebbene KDE sia pesante quasi quanto l'interfaccia di Windows, ma lo supera in termini di stabilità).

      Ad ogni modo, prego che MATE sia ufficialmente incluso nella Debian stabile e che riporti davvero ciò che GNOME ha dimenticato. Per ora, sto continuando con il mio aggiornamento 7 di Debian Squeeze.

  15.   legge suddetto

    Cinnamon dovrebbe smettere di fare affidamento su Mint, che Cinnamon su una distribuzione basata su Arch mi è sembrata una buona idea. Ma il software non è tutto e devi ricordare che c'è un'essenza in ogni cosa e l'importante è la comunità.

    Ovviamente hanno appena ucciso Cinnarch e naturalmente prenderà un altro nome.

    Penso che alla fine quella distribuzione troverà soluzioni e realizzerà estensioni ingegnose per gnome 3.

    Sebbene distribuzioni come Manjaro, ArchBang, Cinnarch, Chakra attirino la mia attenzione, penso che alla fine tutto sia più complesso di quanto dovrebbe essere. Preferisco mantenerlo semplice. È T ...
    Grande!

  16.   Matthews suddetto

    Beh, mi sembra una brutta notizia, da quando gnome 2 Cinammon ci ha lasciato, è stato l'ambiente con cui mi sono sentito più a mio agio. Amo Kde come desktop globale, ma a lungo andare mi stresserà. Mi piace Xfce ma non sono abbastanza a mio agio. LXDE o l'illuminazione mi sembrano verdi. E per me è impossibile lavorare con Unity o Gnome shell. Ad ogni modo, suppongo che avrò molti detrattori ma mi piace Cinammon e spero che abbia un futuro migliore di quello che prevedono.

  17.   elenilnarsil suddetto

    Penso che Gnome sia morto quando ha fatto il salto alla versione 3. Da allora è stato colto di sorpresa, prendendo decisioni incomprensibili, si è mosso con il pretesto dell'innovazione, ma hanno ottenuto solo un ambiente strano, tutt'altro che intuitivo e configurabile. E questo atteggiamento (di non supportare le versioni precedenti, e di cui non ero a conoscenza), penso sia l'ultima goccia. Costituisce un tradimento dell'utente.

  18.   eliotime3000 suddetto

    Cos'è successo Cinnamon? Prima eri forte.
    [Scritto da Windows per motivi di lavoro].

  19.   Juan Carlos suddetto

    Mi chiedo qual è il punto di fare un fork di un ambiente che è attuale e in fase di aggiornamento? Mentre Gnome è ancora in pieno sviluppo, cosa devi fare allora? Ritardare lo sviluppo per rendere felice il fork? Posso immaginare un incontro tra gli sviluppatori dell'uno e dell'altro: - Cinnamon: «ehi, Gnome, non evolverti ancora perché altrimenti non posso andare avanti»; - Gnomo: «Bene, Cannella, va bene, non vado avanti quindi puoi prenderti il ​​tuo tempo per sistemarti»….

  20.   diavolo troll suddetto

    «Non è altro che GNOME stesso. Versione 3.8 del desktop di Miguel de Icaza », È vero che questo ragazzo, il capo avanguardia della frammentazione in ambiente desktop, mi colpisce come un calcio nelle palle, indipendentemente dal sistema operativo che usa e / o dalle sciocchezze che ha esce dalla sua bocca di rospo, ma da lì biasimarlo per i mali di Gnomo 3.8 con la semplice menzione del suo nome per buttargli addosso non è accettabile. Vicent sarebbe un candidato molto più adatto per questo truño messo di fronte al fan. Se mi sbaglio e la tua menzione era per darti credito, allora stai facendo un disservizio a Federico Mena.

    D'altra parte, questo era qualcosa che poteva essere visto arrivare, con un desktop da una distribuzione, che l'unica cosa che ha saputo fare bene (non sto dicendo che è l'unica cosa che ha fatto), è per trarre vantaggio dal lavoro di altri (ubuntu, debian, gnome).

    Sembra che tutta la colpa sia di Gnome per aver rotto le loro api, e non con il visoñez degli sviluppatori che hanno usato questo ambiente nello sviluppo attivo come base del loro (ego gonfio e capricci capricciosi sono due specie molto abbondanti dal mondi di software libero).

    Riflessione finale: è ancora curioso che le ultime due voci sulla cannella in questo blog arrivino con un leggero ritardo alle 2 che è stato rilasciato in molto Linux, entrambe sono dello stesso autore e le idee espresse nei due non lo fanno differiscono molto da quelli versati negli articoli originali. Da quali fonti beve El de la Fuente?

    1.    Manuale della Fonte suddetto

      Non vedere cospirazioni dove non ce ne sono, ho detto "desktop di Miguel de Icaza" semplicemente per non dover ripetere GNOME e farlo sembrare ridondante, proprio come ho detto "il desktop creato da Linux Mint" per non dire Cinnamon, o "le distribuzioni della famiglia Arch" per non dire Cinnarch e Manjaro. E se ho scelto di menzionare Icaza è stato perché è il più noto dei fondatori e qualsiasi lettore saprebbe di cosa sta parlando, NIENTE ALTRO.

      Quanto alle mie fonti, potete vederle alla fine degli articoli, non sono un mistero. Ho appreso delle notizie precedenti leggendo Somos Linuxeros; infatti, non ho visto l'articolo di MuyLinux fino a dopo aver pubblicato il mio (sono iscritto ma non ho effettuato l'accesso a Google Reader tutto il giorno). E ho scoperto questa notizia leggendo MuyLinux e l'ho citata correttamente.

      Non vedo come gli articoli non potrebbero assomigliarsi se commentiamo gli stessi eventi. Tuttavia, se leggi i commenti del precedente articolo vedrai che molte delle idee presentate in questo articolo le avevamo già espresse lì e mi è sembrata una buona idea sintetizzarle per completare l'argomento.

  21.   Fernando A. suddetto

    Gnome è il RE .. Se gli altri non vogliono seguirti, fai le cose a modo tuo. Da quando il problema è gnomo quando in realtà sono le copie modificate a non poterlo seguire.

  22.   Wisp suddetto

    Che i morti siano lasciati soli ...

  23.   st0rmt4il suddetto

    Ebbene, se vogliamo fare uso di Cinnamon guardate Linux Mint, altrimenti rassegniamoci alle alternative attuali.

    Ad ogni modo, non so la verità perché invece di fare un "sindacato" tutti questi sviluppatori finiscono per fare ciascuno progetti e biforcano l'una cosa dell'altra ed è per questo che secondo me c'è tanta frammentazione ..

    Finora l'unico progetto che vedo unificato, completo e non del tutto è KDE.

    Ma preferisco un ambiente minimalista come LXDE o una distro asii come Crunchbang 😀

    Saluti!

    1.    Manuale della Fonte suddetto

      Per questo: https://blog.desdelinux.net/introduce-el-titulo-alarmista-aqui/

      Per finire presto, collaborare con GNOME è impossibile. Fanno quello che vogliono, non ascoltano le opinioni e anche i contributi in codice non sono i benvenuti.

      Sono d'accordo che non dovrebbero esserlo forchette ma solo perché ci sono così tante scrivanie migliori e non c'è bisogno di perdere tempo con esse. GNOME una volta era buono ma oggi non è altro che spazzatura.

      1.    Juan Carlos suddetto

        Che un ambiente non ti piace, Manuel, non vuol dire che sia spazzatura, sei veramente poco obiettivo. Ha i suoi difetti, è vero, ma da lì ad essere spazzatura la strada è lunga. Potrei dire lo stesso di KDE perché non è il mio preferito, e non lo faccio perché, come tutti gli altri, ha i suoi pro e contro. Il tuo non è più serio.

        saluti

        1.    Manuale della Fonte suddetto

          Ha un'usabilità 0, le API si rompono con ogni aggiornamento, continuano a togliere opzioni e il modo in cui il progetto stesso viene gestito fa schifo. È una schifezza per me.

          Nota che mi riferisco specificamente a GNOME 3 e alla sua odiosa Shell. Ciò non include GNOME 2, Mate, Cinnamon, Consort, ecc.

          1.    legge suddetto

            Esque considera anche la distro che usi, un progetto che probabilmente non trova ancora un'identità chiara ed è per i giovani, usarlo in una distro come Arch è un rischio. Horita quel progetto è un adolescente ed è mezzo ribelle, ma quando raggiungerà l'età adulta sarà probabilmente qualcos'altro.

            Se vuoi che funzioni bene, passa a una distribuzione come Debian. Forse l'hai fatto.

            Con dock, widget, tasti speciali ed estensioni puoi avere un nuovo modello di desktop funzionante in gnome 3.

            E beh, gnome 3 ha un approccio minimalista, forse non vuoi adattare le tue strutture mentali a questo o non è efficace per te.

          2.    Juan Carlos suddetto

            L'indice di usabilità è abbastanza soggettivo, ne è la prova che siamo in tanti che lo usano ea proprio agio. Come ti ha detto @lawliet, dovrebbe forse dipendere dalla distribuzione che si usa, sebbene Gnome-shell abbia la stessa faccia e funzionalità in tutto.

      2.    Fernando A. suddetto

        E a questo che viene a collocare il sentimentalismo ... da dove l'hanno preso?

      3.    st0rmt4il suddetto

        Sono d'accordo con te manuel ..

        Qualcuno sa il motivo per cui Alan Mcrae ha fatto un commento che molti considerano negativo nei confronti di Manjaro?

        A proposito, qualsiasi progetto basato su Gnome sarà destinato a perdersi in un futuro non troppo lontano, e ancor di più ora a causa di così tanti cambiamenti in quell'ambiente.

        Grazie!

  24.   Fungo suddetto

    Qualcuno che mi spieghi perché penso che Cinnamon sia bellissima. Ora, se non c'è un gruppo di sviluppo stabile dietro, le cose stanno andando male.

    1.    marianogaudix suddetto

      Distribuzioni come Archlinux e le sue derivate utilizzano l'ultimo desktop GNOME, ora sono su GNOME 3.8.

      I programmatori GNOME e GTK (librerie utilizzate per creare GNOME) modificano l'API Gtk, non dando agli altri sviluppatori il tempo di adattare i loro fork e le loro applicazioni a GNOME.

      I leader del progetto GNOME non vanno d'accordo con altri programmatori FORK come CINNAMON e non accettano le idee di altri programmatori. Prendono cambiamenti radicali che non consentono l'adattamento di altri Fork e applicazioni al nuovo GNOME.

      Ad esempio GNOME è nella versione GNOME 3.8 e utilizza le librerie Gtlk 3.8. Mentre Cinnamon è programmato per funzionare su GNOME 3.6 e non può essere eseguito su GNOME 3.8
      Poiché il progetto GNOME apporta modifiche radicali all'API GTK e al desktop.
      E non ci vuole tempo prima che un altro fork e gli sviluppatori si adattino, devi adattarti alla nuova API e questo richiede tempo.

      Ecco perché CINNAMON non sarà in Cinnarch che utilizza GNOME 3.8
      in cui non è compatibile con CINNAMON 1.6 /1.8 (che funziona bene in GNOME 3.6).

      1.    pandev92 suddetto

        Cinnamon non sarà in cinnarch, perché poiché cinnamon è basato su ubuntu e ubuntu non avrà gnome 3.8 in 13.04, ad eccezione di ppa, non sono interessati a portarlo, ma lo sarebbe, nient'altro.

  25.   Jose suddetto

    La soluzione per Mint è tornare all'idea originale: adottare Gnome Shell e "migliorarlo" con un'estensione "cannella"…. non è così complicato da mantenere.

  26.   Marcelo suddetto

    Non vedo che agli gnomi importi molto di quello che dice la comunità.
    Quando stavano sviluppando gnomo 3, molte persone erano contrarie, perché lo consideravano un cambiamento radicale rispetto allo gnomo 2 di una vita, e anche così, decisero di farlo come volevano, al di là di quanto pensava la maggior parte dei suoi utenti e hanno finito per creare quel mamarracho progettato per i tablet, non per i desktop.
    Nessuno ha convenuto di aver rimosso la visualizzazione elenco compatto in nautilus, poiché era MOLTO utilizzata, ma, indipendentemente da ciò che ha detto la comunità, hanno rimosso questa funzionalità da Nautilus, che non hanno smesso di tagliare sempre di più e di renderlo sempre più INUTILIZZABILE .
    Gnome 2, un classico, pratico, semplice, produttivo, pensato per i desktop.
    Gnome 3, un idiota.

    1.    pandev92 suddetto

      Beh, non vedo Unity come un ottimo desktop progettato per i computer, davvero, per me l'approccio di base per i pc è kde e xcfe, altri, usare tra unity e gnome shell è una questione di gusto personale.

  27.   Jose suddetto

    Non piove mai per i gusti di tutti. Mi sono adattato a Gnome Shell e non lo cambio più per niente. Mi sta molto bene: un bel desktop, in rapida evoluzione, serio (senza le sciocchezze "compiz") e con la garanzia di una buona comunità alle spalle.

  28.   dbillyx suddetto

    E quale fine avrà MATE come un altro fork di gnomo….

  29.   DanieleC suddetto

    1.- Gnome non è la scrivania di Icaza, almeno non 3, perché quando ha lasciato il progetto è passato molto tempo prima che diventasse il percorso che ha preso.

    2.- Gnome non è da biasimare per nulla, non importa quanto poca compatibilità con le versioni precedenti possa avere, questo è il suo litigio e si basa sugli obiettivi che ha delineato per quello che conosceremo come GnomeOS. Perché è stupido quanto dire che Debian dovrebbe pensare a cosa faranno Ubuntu, Snowlinux e le sue dozzine di altre figlie in base al suo sistema.

  30.   facundo suddetto

    Ciao, sono nuovo di Linux, vorrei sapere quale distribuzione Linux è quella dell'immagine.
    o come lasciare il mio Linux esattamente lo stesso ..