GParted 1.1 è stato rilasciato con alcuni miglioramenti e novità

GParted

GParted è uno dei migliori editor di partizioni troverai per GNU / Linux. Puoi usarlo dall'app o da un Live se preferisci. Comunque sia, la sua semplice interfaccia e le potenti opzioni che lo compongono lo rendono uno dei software più complessi in questa categoria. Inoltre, può essere utilizzato per risolvere alcuni problemi con partizioni, tabelle delle partizioni, ecc.

È presente nella maggior parte dei repository software delle distribuzioni in modo da poterlo installare facilmente con il gestore di pacchetti corrispondente o dagli store delle applicazioni. Bene, se lo conosci già, dovresti sapere che se n'è già andato la nuova versione GParted 1.1.0. Nuovo frutto dell'intenso lavoro dei suoi sviluppatori per fornirci uno strumento ancora migliore di quanto non fosse nelle versioni precedenti.

Curtis Gedak ha rilasciato questo GPated 1.1.0 che puoi scaricare per installare d'ora in poi, con questo nuovo aggiornamento di manutenzione in cui sono state incluse alcune patch per correggere bug, miglioramenti per la traduzione del programma in alcune lingue e anche alcuni nuovi miglioramenti. Le modifiche includono l'adozione di minfo e mdir più veloci per la lettura di sudo da partizioni formattate FAT16 e FAT32, nonché la possibilità di calcolare le dimensioni delle partizioni JFS in modo più accurato.

Inoltre, questa versione 1.1.0 di GParted include il supporto per il riconoscimento ATARAID, rileva il suo stato occupato e migliora il movimento della partizione crittografata LUKS. Una necessaria dipendenza xvfb-run è stata anche aggiunta per gli strumenti make check e make distcheck durante il processo di compilazione di questo software se si utilizzano i sorgenti.

Per quanto riguarda gli errori che sono stati risolti Hai diversi problemi che alcuni utenti hanno segnalato o che il team di sviluppo ha scoperto dal rilascio della versione precedente. Messaggi che sono stati lanciati durante l'uso o che in alcuni casi ne hanno impedito il corretto funzionamento.

Se sei interessato a scaricare l'ultima versione - Sito ufficiale del progetto


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  1.   uno di alcuni suddetto

    In caso di utilizzo di plasma, consiglio di utilizzare il gestore delle partizioni di kde (in molte distribuzioni il pacchetto si chiama partitionmanager) invece di questo.

    Ci sono un sacco di persone là fuori che non sanno nemmeno che esiste perché tutti ne sono entusiasti. Sebbene si basino sulla stessa libreria, mi sembra molto più amichevole e ha alcuni extra tipici del mondo kde e perché in alcune occasioni mi ha tirato fuori dai guai (specialmente con le pendrive che vanno in fat32) di nemmeno Windows potrebbe riparare e quello che è un file system del tuo mondo.

    Nell'uso che ho dato ad entrambi, il che non è stato neanche troppo vero, quello al plasma mi sembra più competente ma ehi, i colori sono stati fatti per i gusti.