Internet delle cose: tutte o quasi tutte le cose connesse a Internet a beneficio delle persone, questo è quello che dicono o è la promessa; Linux come sistema operativo aperto è una piattaforma per lo sviluppo di questa promessa di diventare una realtà praticabile, esistono già distribuzioni Linux orientate al supporto e allo sviluppo dell'Internet of Things, prima di parlarne vediamo le 3 chiavi principale internet delle cose:
- I processori sono necessari sotto due premesse: piccolo e basso consumo, l'evoluzione dei processori per smartphone è stata un'ottima base in tal senso, AMR con la sua serie Cortex-A / R / M e Intel con la sua recente serie Quark ha processori Soc (Integrated Systems on a Single Chip) che soddisfano questi requisiti.
- I sensori sono i dispositivi che consentono al processore di "conoscere" l'ambiente: posizione GPS, temperatura, altitudine, luce ambientale, accelerometri, pressione barometrica, ecc ...
- Comunicazione a basso consumo, tradizionalmente la comunicazione può avvenire tramite comunicazione ethernet, wifi o 4g, ma l'obiettivo è che consuma poca energia e raggiunga luoghi più diffusi, quindi bluetooth 4.0, nfc e tecnologie emergenti come ZIgBee, Z-Wave, 6LoWPAN tra gli altri
Tra le distribuzioni Linux orientate all'IoT (Internet of Things):
- RIOT: Basato su Linux, funziona su piattaforme a 8 bit, 16 bit o 32 bit, programmazione in linguaggio c e c ++, efficienza energetica, supporto TCP / IP, 6LoWPAN.
- OTTIMAMENTE: basato su GNU / LInux compatibile per ora con Udoo, Arduino e Raspberry, è un progetto ai primi passi
- Nucleo di Ubuntu: è la scommessa di Canonical per l'Internet of Things, una versione ridotta di Ubuntu orientata al servizio cloud e alla personalizzazione dei dispositivi embedded con il supporto dei produttori.
Altri sistemi operativi basati su software aperto
- contiki- Sistema operativo open source orientato verso piccoli dispositivi e Internet of Things, estremamente piccolo intorno ai 30k con pieno supporto di rete TCP / IP e multitasking
- Luminosità: L'impegno di Google per l'Internet delle cose, basato su Android e sviluppo orientato, è stato annunciato da Google nell'IO / 2015
@ errod1
Linux è un software che ha il potenziale per alimentare l'Internet of Things!
L'Internet of Things è il futuro.