Il kernel Linux 3.8 dice addio a i386

Ingo Molnar, uno dei principali sviluppatori del kernel Linux, ha disabilitato il supporto per i processori Intel 386 con cui è iniziata la storia di questo kernel e del sistema operativo che è stato creato da esso.

L'architettura i386 a 32 bit introdotta nel 1985 era una delle più popolari tra gli utenti, e infatti i processori 80386 hanno continuato a essere prodotti fino a tempi relativamente recenti, settembre 2007.

Gli sviluppatori del kernel hanno deciso che era ora di rimuovere il supporto per questi processori, e in particolare per i vecchi 386-DX e 386-SX. Questo permette di migliorare il ciclo di lavoro nel nucleo, poiché secondo le parole di Molnar, "la sua complessità ha causato un lavoro extra quando per anni si voleva apportare modifiche alle primitive del supporto SMP".

Ciò significa che, come ha sottolineato Molnar, i tuoi vecchi PC con 386 processori DX33 dell'anno 91 non saranno in grado di funzionare con i kernel più moderni d'ora in poi. Lo stesso Linus Torvalds era pienamente d'accordo con la decisione: 'Non sono un sentimentale. Era tempo«.


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  1.   Fuocofreddo suddetto

    Buono a sapersi, non ce l'ho, ma a volte mi chiedono di installare una distribuzione Linux, Saluti

  2.   Daniele Callisto suddetto

    Va bene, ho modificato il kernel ogni volta che ho installato openSUSE

  3.   Usiamo Linux suddetto

    Prego, campione! Abbraccio! Paolo.