Altre note su Fluxbox

Le scrivanie minimaliste hanno sempre catturato la mia attenzione, e ne approfitto, dopo aver letto alcuni post di Fluxbox y Scatola aperta, fare qualche commento in più, arricchendo la conoscenza di raccoglie questo blog ...

Leggendo / cercando in Internet, da tempo faccio le mie annotazioni di configurazioni e altre tecniche di prima mano quando si tratta di avere un desktop funzionale, bello e utile, tra le altre cose di cui avevo bisogno. Oggi metto a disposizione dei lettori xD il mio granello di sabbia.

Empezando

Nota: Si consiglia di leggere il manuale di Fluxbox.

Dopo aver installato Fluxbox, nel nostro home verrà creata una cartella nascosta chiamata .scatola di flusso a cui accediamo dal browser di file PCManFM o dal terminale, come piace di più all'utente.

Lì vedremo una serie di file:

  • menu
  • init
  • Tasti
  • applicazioni
  • lista di slittino
  • fbrun-storia

Questi sono i file di configurazione, che, come la maggior parte dei file di configurazione sui sistemi GNU / LinuxSono scritti in testo normale, il che li rende molto facili da modificare.

Nota: Consiglio di utilizzare, al posto degli spazi, rientrati con la scheda quando si modifica uno qualsiasi di questi file, in modo da non perdersi durante la modifica / aggiornamento di una configurazione precedente e sapere qual è l'elemento genitore e l'elemento figlio nel caso in cui sia richiesto. .

Iniziamo con Tastio il file che controlla le scorciatoie da tastiera. Nota qualcosa prima di iniziare:

Controllo: Tasto Ctrl
Mod1: Tasto Alt
Maiusc: Tasto delle maiuscole
Mod4: Tasto Windows

Aggiungere quanto segue alla fine del file:

Mod4 r:ExecCommand fbrun
Mod4 e:ExecCommand pcmanfm
Mod1 Controllo t:ExecCommandxterm

Cosa ho fatto? Molto semplice, ho creato tre scorciatoie da tastiera, di cui due molti di noi conoscono: Esegui il tasto Windows + r ed esplora file tasto Windows + e; nel nostro caso, fbrun e PCManFMe con Control + ALT + t eseguiremo xterm. Inutile dire che puoi modificare una qualsiasi di queste applicazioni per la tua preferita in ciascuna funzione.

Per ora è tutto, salviamo le modifiche. Ma come si verifica che la configurazione funzioni? Con il tasto destro sul desktop eseguiamo Restart e Fluxbox riavvia l'intero ambiente leggendo ed eseguendo le modifiche apportate ai suoi file di configurazione.

Il menu

Ora andiamo al menu, che ha una struttura simile a questa:

mappa di flusso

Dove, tra parentesi, va l'inizio del menu, il sottomenu e la fine di entrambi. Tra parentesi "()" i nomi delle applicazioni, tra parentesi "{}" l'indirizzo dell'eseguibile e tra i segni di "maggiore di" e "minore di", "<>", ci sono le icone delle applicazioni, per esempio:

[exec] (Opera) {/usr/bin/opera}

Il menu può essere adattato alle tue esigenze e tu come utente puoi modificarlo quanto vuoi, rispettando sempre la sintassi e l'ordine dei parametri.

Nota 2: Nelle icone puoi usare sia immagini XMP che PNG, anche se ci sono pagine che consigliano di usare XMP per la sua semplicità e che Fluxbox ha un render XMP interno, mentre i PNG consumano un po 'più di risorse, poiché dipendono da librerie esterne che devono essere caricate ogni volta che il menu viene eseguito.

Ora, un suggerimento che ho trovato interessante è il fatto che Fluxbox puoi eseguire un mini-menu con solo le tue applicazioni preferite e in prima persona, come lo fai? Vediamo:

Nella tua cartella Fluxbox creare un file di testo chiamato favappe (~/.fluxbox/favapps), e all'interno metti le tue applicazioni preferite come la console, Firefox, Pidgin, GIMP, PCManFM y Thunderbird, tra gli altri. Seguendo la logica di quanto spiegato in precedenza nella creazione del menù scriviamo quanto segue all'interno del file favappe:

[begin] (Favoritos)

-> [exec] (Xterm) {xterm}

-> [exec] (WallpprChange) {nitrogen /home/usuario/.wallpapers}

-> [exec] (PCManFM) & 123; pcmanfm}

-> [exec] & 40; Firefox) {firefox}

-> [exec] (Gimp) {gimp-2.4}

-> [exec] (Thunderbird)
& 123; thunderbird}

-> [exec] (gFTP) {gftp}

[fine]

Salviamo e siamo pronti, ora andiamo al file Tasti e aggiungiamo una scorciatoia per il nuovo menu:

Mod4 mouse2 :CustomMenu ~/.fluxbox/favapps

Resta solo da riavviare Fluxbox in modo che la configurazione venga applicata e voilà, avremo il nostro menu quando eseguiremo il tasto Windows + clic del mouse secondario

Sfondo

Utilizzando azoto (apt-get install nitrogen[), entrambi in Fluxbox, come in Scatola aperta possiamo configurare una cartella per selezionare i nostri sfondi desktop e successivamente nel file di avvio (~/fluxbox/startup); o autostart.sh (~/.config/openbox/autostart.sh); rispettivamente, scriveremo una chiamata all'azoto in modo che ricordi lo sfondo selezionato da noi nel login (nitrogen --restore &).

Barra del titolo a schede o gruppo di app

Come dice l'epigrafe, Fluxbox ti permette di raggruppare più applicazioni in una, permettendoti di scegliere tra di loro con un solo clic sulla barra del titolo.

Nota 3: Prova a utilizzare applicazioni di dimensioni simili perché Fluxbox ridimensionerà la dimensione della seconda applicazione che eseguiamo alla dimensione della finestra che abbiamo già aperto.

Come farlo? Semplice. Ci sono 2 modi, uno lungo e l'altro breve, ma non preoccuparti, ti spiego entrambi e tu, mio ​​caro lettore, sceglierai il migliore e il più appropriato a tuo piacimento: D.

Lunga via:

È necessario che sia installata l'utilità xprop inclusa nel pacchetto x11-utils. Che ci dirà le proprietà [parametro WM_CLASS (STRING)] delle applicazioni che dobbiamo raggruppare.

Ad esempio, ho bisogno di raggruppare PCManFM, browser di file e GPicView, visualizzatore di immagini, per quando apro un'immagine, il file GPicView con l'immagine nella stessa finestra del file PCManFM e facendo semplicemente clic sulla barra del titolo torneremo a PCManFM.

Adesso dobbiamo correre PCManFM, per questo apriremo un terminale ed eseguiremo il comando: xprop, possiamo vedere che il cursore del mouse cambierà forma e ora sarà una croce, una volta visto il cambiamento, fare clic sulla finestra di PCManFM. Possiamo vedere che il terminale ci mostrerà alcune informazioni, diciamo qualcosa di simile a un 'registro', di tutto ciò che viene mostrato ciò che è veramente importante è ciò che è indicato in grassetto, e chiarire ...: delle informazioni che viene mostrato nella finestra del terminale, dobbiamo sempre mantenere il valore che è in grassetto.

ET_WM_SYNC_REQUEST
WM_CLASS (STRING) = «pc manfm«,« Pcmanfm »
WM_ICON_NAME (STRING) = "to_build"

Apriamo un editor di testo e aggiungiamo ciò che è in grassetto. Allora corriamo GPicView e ancora con xprop eseguiamo lo stesso processo con la traversa che fa clic sulla finestra GPicViewDalle informazioni mostrate ci resta ciò che è in grassetto.

ET_WM_SYNC_REQUEST
WM_CLASS (STRING) = «gpicview«,« Gpicview »
WM_ICON_NAME (STRING) = "Visualizzatore di immagini"

Quindi creiamo un file di testo con entrambi i valori:

pcmanfm gpicview

E lo salviamo con il nome gruppi all'interno della nostra directory di configurazione personale: ~ / .fluxbox, e andiamo a controllare che ci sia un riferimento nel file ~ / .fluxbox / init ... e, se non esiste, lo creiamo con la seguente riga:

session.groupFile: ~/.fluxbox/groups

Ora, prima di continuare, riavviamo Fluxbox dal menu e controlliamo che il raggruppamento automatico funzioni come dovrebbe, per questo lo lanceremo prima PCManFM e quando facciamo doppio clic su un'immagine (Nota: Dobbiamo aver configurato GPicView come visualizzatore di immagini predefinito), quest'ultimo inizierà a mostrarci quell'immagine nella stessa finestra di PCManFM che abbiamo davanti a noi. Possiamo passare da un'applicazione all'altra facendo clic sul titolo della finestra di ciascuna.

Se vuoi aggiungere altre applicazioni a questo stesso gruppo o creare altri gruppi, così come se vuoi che le finestre di una singola applicazione si aprano nella stessa singola finestra, puoi farlo seguendo lo stesso metodo. Ogni riga del file ~ / .fluxbox / groups compone un raggruppamento automatico di finestre, tenendo sempre presente che le applicazioni sono separate da spazi. Pronto! xD.

Percorso breve:

Lo svantaggio di questo metodo è che quando riavvii la sessione perdi il raggruppamento delle finestre, quindi sapete xD.

Apriamo diverse applicazioni, continuiamo nell'esempio precedente. Noi apriamo PCManFM y GPicView, quindi, facendo clic con la rotellina del mouse e tenendola premuta sulla barra del titolo di PCManFM, abbiamo trascinato la finestra di GPicView fino alla barra del titolo di GPicView e rilasciare il clic con la rotella, automaticamente fatto questo verrà aggiunto PCManFM alla finestra di GPicView, separati solo dalla rispettiva icona e titolo.

Questo metodo è valido sia per raggruppare le finestre che per separare quelle che hai già raggruppato ...

Quindi con pochi dettagli e senza scrivere tanto quanto il ragazzo qui sotto ...

Digita da sotto xD

Possono avere un sistema utile, su misura, semplice e minimalista ...

E per finire

Propongo utilità / temi / documentazione che possono essere utili durante la configurazione del desktop Fluxbox.

Utilità

documentazione

Temi

A causa di un reclamo, abbiamo modificato una parte di questo articolo e rimosso due collegamenti alla fine. Per qualsiasi reclamo o suggerimento, contattare KZKG ^ Gaara

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  1.   balestruccio suddetto

    Mi piacciono anche i desktop minimalisti anche se in questo senso preferisco la piastrellatura come Awesome o dwm, quello che non mi piace affatto delle * scatole è che fanno un uso intensivo del mouse, del tasto destro e dei menu nidificati ... andava bene quando ho usato qualcosa simili come una shell alternativa in Windows 3.1 ma la verità è che sono troppo fastidiosi ...
    D'altra parte, a seconda di come li configuriamo, GNOME Shell e KDE SC possono essere sorprendentemente minimalisti ... infatti Cinnamon stesso è un desktop minimale.

    Ci sono mille alternative all'uso di Openbox + Tint2 (ad esempio), o una barra che occupa anche una porzione dello schermo (come Fluxbox) perché sono minimaliste 😉

  2.   koratsuki suddetto

    I miei criteri personali, ADORO Fluxbox e Openbox, e con l'ultimo gnome thunder, Unity, gnome-shell e l'abissale consumo di ariete, penso di rimanere nel secolo dei merlin, eccolo molto meglio, LOL.

    No, sul serio, amo le scrivanie pulite e senza tareco [icone] sul desktop, mi dà una sensazione di pulizia, tranquillità, libertà sul desktop che non mi capita in nessun altro desktop manager 😀

    1.    Adoniz (@ NinjaUrbano1) suddetto

      Sì, anche se la casa è piena XD.

  3.   koratsuki suddetto

    @Adoniz: Hahahaha ovviamente ...

  4.   L'Uomo Sabbia86 suddetto

    Articolo molto buono, vado più sul lato Openbox, ma è sempre bene sapere un po 'di più sugli altri WM. Condivido con voi la preferenza di un desktop pulito senza icone, per poter godere dello sfondo :).
    Saluti!