SpaceX: porta gli astronauti nello spazio usando Linux

SpaceX Fancon 9

SpaceX, L'altra compagnia di Elon Musk, è sotto i riflettori in questi giorni per aver portato gli astronauti nello spazio con i loro razzi Falcon. Un primo passo verso una nuova colonizzazione spaziale da parte dell'uomo, con un progetto per tornare nuovamente sulla Luna e anche per perfezionare le tecnologie per la futura conquista di Marte.

Sappiate che SpaceX utilizza Linux, proprio come fa Tesla Motors. Lo fa per il controllo di volo dei veicoli Falcon, Dragon e Grasshopper. Inoltre, anche le stazioni di monitoraggio, controllo e comunicazione sulla Terra utilizzano Linux sulle loro workstation e server. Senza dubbio una nuova conquista di Linux in campo professionale, e ce ne sono già molte ...

Gli astronauti della NASA Bob Behnken e Doug Hurley devono ringraziare Linux per essere arrivati ​​sani e salvi sulla ISS (Stazione Spaziale Internazionale). In particolare, il razzo riutilizzabile Falcon 9 Questo li ha trasportati ha enormi motori alimentati da ossigeno liquido e cherosene, oltre a computer con Linux per il controllo del volo.

Inoltre, questa missione ha avuto tre computer basati su microprocessori Dual Core x86 (Niente di strano, dato che queste missioni sono solitamente dotate di chip con più di un decennio comprovati e più che comprovati, come lo Z80 che usano alcuni satelliti, o l'80386SX della ISS). Il software di volo viene eseguito separatamente su ciascuno di questi processori ed è scritto nei linguaggi C e C ++.

La NASA lavora in modo che i suoi futuri microprocessori per le sue missioni siano una variante dell'ARM Cortex-A53 che potrebbe trovarsi in un Raspberry Pi 3. È probabile che saranno pronti entro il 2021 ...

Sebbene, in generale, le CPU e gli altri chip utilizzati nello spazio siano RH (Rad Hard o Radiation Hardened), ovvero lo sono indurito contro le radiazioni in modo che la radiazione dallo spazio (radiazioni ionizzanti e raggi cosmici) non finisca per danneggiarli, nel caso del Falcon 9 e del suo primo stadio non lo sono, poiché atterra di nuovo sulla Terra e non ne ha bisogno.

E non è affatto strano molte applicazioni critiche, così come i server, i supercomputer, l'IoT, ecc., sono dominati da Linux in modo ferrea.


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  1.   Javier Ramos suddetto

    È molto piacevole sapere che la scelta di Eleon Musk per i suoi razzi Teslas e SpaceX utilizza il sistema operativo Linux Gnu / Linux (come Bond James Bond) che dimostra ancora una volta la solida robustezza e l'incredibile adattabilità di Linux

    1.    Nasher_87 (ARG) suddetto

      Già, si è sempre saputo che la Tesla usava Linux, più precisamente Debian sulla Roadster (entrambe), Gentoo ma solo X e S, le nuove come la 3, Y e Cybertruck usano già Ubuntu, il Powerwall (il driver) usa Ubuntu Nucleo, robot e fabbriche con ROS, è stata creata una scappatoia nei caricatori ma penso sia QNX, FreeRTOS o un adattamento di AGL