Stallman sostiene le modifiche al sistema dei brevetti

In uno pezzo di opinione Per Wired, Richard Stallman ha proposto un metodo per modificare il file sistema dei brevetti in un modo che, secondo lui, renderebbe i brevetti software (o "brevetti per idee computazionali", come li chiama lui) meno un problema per gli sviluppatori di software liberi e open source.


Secondo il fondatore della Free Software Foundation, la modifica dell'ambito della brevettabilità delle idee, come spesso suggerito dai riformatori dei brevetti, non produrrebbe risultati soddisfacenti. È del parere che un tale cambiamento porterebbe solo gli avvocati a ripensare alle domande di brevetto per lavorare con le nuove normative. Stallman afferma inoltre che, a causa dell'elevato numero di brevetti software già in atto, occorrerebbero circa 20 anni prima che la modifica mostri un effetto; inoltre, "è probabile che la legislazione sull'abolizione di questi brevetti già concessi sia incostituzionale".

La soluzione di Stallman alla riforma dei brevetti non implica la modifica del modo in cui i brevetti vengono concessi, ma piuttosto la limitazione del loro campo di applicazione: “Il mio suggerimento è di cambiare l'effetto dei brevetti. Dobbiamo creare leggi che affermino che lo sviluppo, la distribuzione o l'esecuzione di un programma su hardware di uso comune non costituisce violazione di brevetto ". La modifica dell'ambito del sistema dei brevetti in questo modo influenzerebbe anche i brevetti esistenti e non richiede ai legislatori e agli inventori di distinguere tra brevetti software e hardware. Stallman è anche dell'opinione che i consulenti in brevetti non potrebbero sconfiggere questo nuovo approccio cambiando il modo in cui scrivono le domande di brevetto.

Il mio suggerimento è di modificare l'effetto dei brevetti.

Nel suo articolo, Stallman non specifica chiaramente cosa costituisca esattamente "hardware di uso comune" e come si determini che sia distinto da "hardware costruito appositamente" e che sarebbe comunque protetto da brevetto. Né spiega come l'attuale campo di battaglia di avvocati, giudici e legislatori, che discutono costantemente su quanto e quale tipo di codice può essere brevettato, non sarà rimpiazzato da nuovi disaccordi su ciò che costituisce esattamente "hardware ampiamente utilizzato".

fonte: L'H Open


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  1.   Usiamo Linux suddetto

    È possibile….

  2.   Diego Silverberg suddetto

    Suppongo che l'hardware utilizzato in generale sarebbero i PC, con i loro dischi rigidi, la grafica, i processori, ecc ... e l'hardware con uno scopo specifico sarebbe ad esempio ... un'auto xD