Quando lo zio Mark scrive qualcosa sul suo blog, c'è un tumulto immediato. Bene, conoscete tutti il file notizie pubblicate dallo stesso Shuttleworth su Ubuntu integrato in dispositivi con Android, che sarà presentato al Mobile World Congress il prossimo mese.
Qual è l'idea?
In questo caso non stiamo parlando Ubuntu mobile o Telefono Ubuntu. Il telefono avrà OS come Android, ma se lo colleghiamo a un monitor e una tastiera con la tecnologia appropriata, diventa Unità quello che vedremo sullo schermo.
Stiamo parlando di integrazione a livello di nocciolo che ci permetterà di sincronizzare i contatti del telefono all'interno Ubuntu, che possiamo vedere, modificare, chiamare o inviare un messaggio di testo o un'e-mail. Le notifiche delle chiamate in arrivo e altre possono essere visualizzate nel file Desktop con il Indicatore dei messaggi di Ubuntu.
Cioè, avremo tutto integrato da una parte e dall'altra. Per questo avremo bisogno di un cellulare con un processore Dual core da 1 GHz, Accelerazione video, 512 Mb di RAM, Supporto host USB e altre fantastiche funzionalità. Inoltre, devi avere Android 2.3 (Gingerbread).
Tra le applicazioni predefinite troveremo cromo y Firefox, Google Calendar, Google Docs, Thunderbird, VLC, Lettore musicale Ubuntu e Dialer Android quest'ultimo per poter effettuare chiamate dal Desktop.
La mia opinione
Penso con questo Ubuntu darà "Il calcio alla lattina" come diciamo qui nel mio paese. shuttleworth ha detto che lo spera Ubuntu hanno più di 200 milioni di utenti nel 2015, e mi sembra che se questa nuova strategia avrà l'effetto desiderato, l'obiettivo sarà raggiunto in minor tempo. È ancora troppo presto per trarre conclusioni affrettate, ma l'idea mostrata finora sembra fantastica e sono sicuro che avrà un enorme successo.
L'unico problema sarà vedere fino a che punto dovremo dipendere da una tastiera e da un monitor. Voglio dire, suppongo che da quanto detto, tutti i miei documenti e file saranno disponibili da Android poiché verrà sincronizzato con Ubuntu, ma per quanto riguarda le applicazioni? È fantastico poter portare il mio computer in tasca, ma è inutile se devo portare una tastiera e un monitor.
Che cosa ne pensate?
mmm ... strano ... ma molto interessante,
almeno lo zio mark non ha più quella folle idea di 'ubuntu mobile', questo combinarsi con Android mi sembra giusto,
Suppongo che sarà ben accetto.
Saluti(:
Un punto a favore di Ubuntu a livello di cose che può fare, ma non so fino a che punto l'esperienza di libertà continuerà a farsi sentire in questa distro ... non voglio prevedere cose brutte, ma per me, Ubuntu finirà per essere pagato.
Per ora sono ancora molto a mio agio con Linux Mint, che è Ubuntu ma più per la comunità.
Be ', naturalmente, carcamal, ora capisci?
Mi sembra qualcosa di eccellente… sono punti a favore di Ubuntu! 😀
A proposito, nano, sei scomparso amico! : S
Wow…. Bene, questo se lo trovo interessante. Spero che influenzi il resto delle distribuzioni.
Sembra una buona idea. Inoltre, non mi preoccupa affatto che Ubuntu voglia guadagnare più follower, o anche che venga pagato in futuro perché, finché rimarrà Linux, la sua popolarità andrà a vantaggio di tutti noi. Riuscite a immaginare cosa potrebbe accadere a Linux se una distribuzione, qualunque essa sia, ottiene 200 milioni di utenti? Hardware e software di grandi aziende che supportano Linux.
In questo round, sono a favore di Ubuntu.
O_O ... non l'avevo visto in questo modo, cioè in un modo così "futuristico / promettente" ... O_O
Il problema è se viene pagato, e lì cerca di essere così diverso (unico) da allontanarsi troppo da Linux in quanto tale.
Ma sempre ... almeno quello che ho visto ... Ubuntu è stato promosso come gratuito, e garantendo questa qualità per sempre, sarebbe molto poco saggio diventare un sistema operativo a pagamento.
haha si si, voglio dire ... la possibilità che diventi una distribuzione a pagamento è molto, molto remota 🙂
Quello che diventerà, è l'obiettivo di Mark, riempirsi di Winbuntu.
Ma una cosa è ciò che ti dicono nella pubblicità e un'altra cosa viene mantenuto nella realtà.
Ubuntu è sempre stato promosso come Libero, tuttavia quando ha iniziato a mostrare la sua poca lealtà all'inizio e quanto fosse dedito a mettere cose private, sono arrivati a giustificarlo, a coccolarlo ea minimizzarlo.
Ubuntu l'aveva sempre promosso come Comunità, tuttavia quando le dita del proprietario hanno cominciato a mostrarsi, non erano pochi quelli che ora sono arrivati ad accettarlo, giustificarlo e persino nasconderlo.
E per quanto riguarda i gratuiti, sono sempre stati promossi come tali, ma non sono mancati coloro che giustificano e minimizzano la possibilità che addebitino e manipolino perché diamo soldi al povero Shuttlerwork.
Veramente sulla gratuità di Ubuntu è che Canonical ha promosso che non userà (la parola) Ubuntu per qualcosa di commerciale, da lì ne consegue come garanzia che (la distro) Ubuntu sarebbe gratis per sempre; tuttavia la promessa originale è già stata violata quando Canonical ha utilizzato Ubuntu per vari scopi commerciali (come Ubuntu One per esempio) e persino proprietario.
Non credo che vada a vantaggio di tutti e meno lo do per scontato come automatico.
1) Se Ubuntu viene pagato (o addirittura no) nulla garantisce che rimarrà "Linux".
2) La popolarità di Ubuntu avvantaggia solo Ubuntu, non il resto, ma li danneggia. Passiamo all'attualità, Ubuntu ha rubato la fama dei successi ad altri e ha lasciato solo l'immagine di Linux e dell'altra peggiore distro, come se fossero le più primitive che ci siano, tranne Ubuntu, che è quella che ha tutto i progressi e i risultati.
Ho anche visto persone (molte) che pensano addirittura che le altre distribuzioni abbiano rifiutato tutte le cose "che Ubuntu ha fatto" per semplice ribellione ed è così che rimangono su console e ancorate nel 1990 negando "la grafica di Ubuntu".
A volte penso che Canonical abbia creato una shell (Unity) solo per dare un po 'di supporto a quell'errore, il che è ovvio che è storica da molto prima che Canonical avesse pensato di creare una simile shell.
3) Assumendo che "l'hardware delle grandi aziende" supporti Linux, sarebbe esclusivo, con i karma che questo ha sempre portato. E sebbene non conosca molto il panorama dei driver proprietari e altri, penso (e dico di pensare) che l'attuale supporto sia abbastanza aggiornato. Se ha degli svantaggi rispetto a Windows, è perché con Windows li porta già installati nel Windows della macchina e in caso contrario Windows li scaricherà se ne avrà bisogno; D'altra parte, in Linux nuovo driver = nuovo kernel, se hai bisogno di un driver devi aspettare che venga aggiunto al kernel e che sia nei repository e quindi aggiornare il kernel.
4) Supponendo che "il software delle grandi aziende" supporti
LinuxUbuntu, perché la prima cosa è che continuerà ad essere un software proprietario e la seconda è che sarà Ubuntu. Tranne forse i suoi derivati, il resto dovrà guardare o andare a vedere come sarebbe.Mi sembra interessante ehehe peccato che non tutti potremo provarlo 🙁
Ciao gente, sono nuovo qui Desde Linux e vorrei congratularmi con questo eccellente sito, che fornisce molto aiuto a coloro che si stanno addentrando nel software libero.
Per quanto riguarda l'articolo mi sembra interessante, ma non mi convince, inoltre non sono mai stato un fan di Ubuntu, e non mi piace il percorso che ha intrapreso da quando è iniziato con Unity. Beh è solo la mia opinione, ognuno ha la sua.
Ci vediamo ragazzi.
O_O ... wow, un grande piacere averti qui partner, davvero 😀
Con questa notizia, ora capisco perché usare (imporre) Unity come desktop predefinito ... Canonical aveva pianificato di fare questo passo prima? . Se vuoi portare Ubuntu su desktop, tablet, laptop, TV e anche smartphone, usare lo stesso ambiente desktop non è un'idea del tutto folle ... mmm ... dove l'ho visto prima? … (Finestre…) _¬
Ora, che il cortese non toglie il coraggio 😀
L'idea mi piace, mi piace molto, mi ricorda un modello Motorola (non ricordo il modello esatto) che non fa altro che questo, qualcosa di estremamente simile. Comunque sia, il concetto che gestiscono qui mi attrae, lo hanno inchiodato secondo me hahaha.
Saluti e benvenuto fratello, speriamo di leggervi di più 🙂
Ubuntu giura e falsa che sarà gratuito e sempre gratuito, guardo già al centro software Dream Studio (quello che uso per ora) molte app a pagamento ... danno ancora a Ubuntu il loro taglio, ma Ubuntu stesso non fa pagare. Con quanto è carino Android e quello che si sincronizza in modo così bello sul PC, niente, molte persone inizieranno a sembrare belle a Linux in generale, e in futuro vedremo apparecchiature nei grandi magazzini con l'opzione di Windows o Ubuntu (per qualcosa inizia) e penso che con la certezza di vedere un SO Linux funzionare al 100% su un pc, i curiosi inizieranno ad usare altre distribuzioni, altri ambienti ... Qualcosa, per cercare un'identità nel mondo Linux (come me , solo che non riesco a trovare il mio sistema operativo da studio ideale senza tanta fatica come Dream Studio o Ubuntu Studio)
Fantastico, davvero fantastico. Alcune distro di KDEra dovrebbero rilasciare qualcosa di simile (posso pensare a XD chakra) per renderlo davvero COOL: D. Preferibilmente un tablet, non mi piacciono molto gli smartphone ¬¬
Sta andando alla grande, @elav il punto non è caricare la tastiera e il mouse (e il monitor; P) il punto è lavorare con il tuo cellulare Android, scattare foto, video, documenti, contatti, ecc. eccetera. e arriva a casa tua (collega la tua docking station mobile stile, come lavorano molte aziende) e lavora comodamente sul tuo pc desktop o laptop (in un modo molto, molto comodo per i miei gusti) accedi a tutte le informazioni che hai raccolto;). Quello che non mi piace è che tu abbia bisogno di un cellulare con determinate caratteristiche (non sono all'altezza perché ho un Huawei con il freddo) ma spero che questo possa cambiare nel tempo 😉 saluti!
Mi sembra fantastico, davvero. Anche qui hai un video dove puoi vederlo in funzione:
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=3pZUCKt0RKc
Un'idea geniale e penso con un grande futuro.
Quanto a quanto si dice sul problema che Ubuntu può presentare quando viene pagato ... beh, la verità è che non vedo il problema quando voglio far pagare un lavoro ben fatto, per me il problema sarebbe che si è fermato essendo aperti, no Confondiamo Free with Free 🙂
saluti
. Assenza di accenti ed enyes per gentile concessione della tastiera belga al lavoro (anche la cosa di Windows hehehe)
Nel mio caso un punto contro l'utilizzo di Android. E spero che il signor $ huttlegates non si metta il naso in altri prodotti Google, perché mi vedo migrare gli account di posta elettronica.
A volte non capisco davvero tanto fanatismo. Capisco che non ti piace zio Mark, ma cosa ti aspettavi? Se metto i miei milioni in base a qualcosa, il minimo che spero è di riaverli un giorno. Non è per questo che devi smettere di usare Android, infatti, usi Ubuntu su Andy se ne hai voglia. Dai, a volte indossi….
Ho raccontato la stessa storia per un anno intero e tu non ne sai niente. Il problema non è fare soldi (Red Hat e Novell lo fanno e non mi dà fastidio), il problema è violare i principi di GNU / Linux, il "Questa non è una democrazia" e voler monopolizzare.
Ricorda un certo articolo su 20 GB, tutto è stato spiegato lì
Il tuo con Canonical è malato Coraggio! 🙂
Sono persone intelligenti che violano i principi di GNU / Linux, ma dal momento che hanno soldi, non si può fare loro nulla
Si spera che in futuro possa essere utilizzato con qualsiasi distribuzione.
Mi sembra perfetto, la cosa brutta sarà il tema della batteria sul telefono, lo mangerà con le patate 😛
Immagino che si ricaricherà nello stesso momento in cui è collegato al dock ... ma ovviamente, ciò farà diminuire molto la capacità della batteria ...
Oggi il problema principale degli smartphone è proprio che, per tutte le possibilità che offrono, le batterie attuali restano piccole.
Immagino che presto inventerebbero un altro materiale ... Ho letto "nosedonde" che la mela stava lavorando su un sistema che avrebbe allungato di molto la durata della batteria.
Ad ogni modo, sono uno di chiamate e messaggi e periodo e per mio cugino la leggerezza del cellulare e la durata della batteria sopra ogni cosa, e ho ancora una sony ericsson w910i (ehi, ho appena guardato il modello eh! non sono quel geek hehehe) per 3 anni !!! e non lo cambio per niente! La batteria dura una settimana e mi dà tutto ciò di cui ho bisogno! 🙂
Beh ... interessante, poter portare in tasca il sistema operativo e i file. Ma in effetti, potrebbe essere fatto prima con LiveUSB. Se lo configuriamo con la persistenza della memoria, il sistema ricorderà tutti i cambiamenti che vi apportiamo ... e ci permetterà di diventare nomadi Linux: avremo semplicemente bisogno di qualcuno che ci presti la sua attrezzatura ovunque andiamo. E per lavorare dal nostro LiveUSB.
(Uso Xubuntu 11.10 in questo modo: in esso porto i miei file, segnalibri, applicazioni ... e quindi evito di caricare con Winbugs nel mio centro di lavoro)