Apache Cassandra 4.0 arriva con miglioramenti della velocità, nuove funzionalità e altro

Pochi giorni fa L'Apache Software Foundation ha annunciato il rilascio della nuova versione di Apache Cassandra 4.0 che è un sistema di gestione di database distribuito Appartiene alla classe dei sistemi noSQL ed è progettato per creare archivi altamente scalabili e affidabili di grandi quantità di dati archiviati sotto forma di array associativo.

Questa nuova versione di Apache Cassandra 4.0 è considerata una versione stabile quindi può essere utilizzata per implementazioni di produzione ed è già stata testata in infrastrutture Amazon, Apple, DataStax, Instaclustr, iland e Netflix con cluster di oltre 1000 nodi.

Principali nuove funzionalità di Apache Cassandra 4.0

Questa nuova versione di Apache Cassandra 4.0 rappresenta quasi 1,000 correzioni di bug, miglioramenti e nuove funzionalità di cui spiccano:

  • Maggiore velocità e scalabilità: trasmette i dati fino a 5 volte più velocemente durante le operazioni di scalabilità e prestazioni fino al 25% più veloci in lettura e scrittura, fornendo un'architettura più elastica, in particolare nelle distribuzioni cloud e Kubernetes.
  • Consistenza migliorata: mantiene sincronizzate le repliche dei dati per ottimizzare la riparazione incrementale per un funzionamento più rapido ed efficiente e la coerenza tra le repliche dei dati.
  • Maggiore sicurezza e osservabilità: l'audit trail tiene traccia dell'accesso e dell'attività degli utenti con un impatto minimo sulle prestazioni del carico di lavoro. La nuova acquisizione e riproduzione consente l'analisi dei carichi di lavoro di produzione per aiutare a garantire la sicurezza e la conformità normativa con SOX, PCI, GDPR o altri requisiti.
  • Nuove impostazioni di configurazione: le metriche di sistema esposte e le impostazioni di configurazione offrono agli operatori flessibilità per garantire un facile accesso ai dati che ottimizzano le distribuzioni.
  • Latenza ridotta al minimo: i tempi di pausa del Garbage Collector vengono ridotti a pochi millisecondi senza alcun degrado della latenza all'aumentare delle dimensioni dell'heap.
  • Migliore compressione: La maggiore efficienza di compressione allevia lo stress non necessario sullo spazio su disco e migliora le prestazioni di lettura.

Oltre a ciò, si segnala anche che supporto del registro di controllo per tenere traccia delle operazioni di autenticazione di utenti e tutte le query CQL eseguite, nonché i capacità di mantenere un record binario completo delle richieste, consentendo di salvare tutto il traffico di richieste e risposte.

Allo stesso modo, anche L'opzione sperimentale per confrontare tutti gli alberi Merkle è evidenziata. Ad esempio, l'abilitazione dell'opzione su un cluster con 3 nodi, in cui due repliche sono uguali e una è obsoleta, comporterà l'aggiornamento della replica obsoleta utilizzando solo un'operazione di copia della replica corrente.

Anche, aggiunto il supporto per le tabelle virtuali che non riflettono i dati archiviati in SSTables, ma informazioni visualizzate tramite l'API (metriche sulle prestazioni, informazioni sulla configurazione, contenuto della cache, informazioni sui client connessi, ecc.).
L'efficienza dell'archiviazione compressa è stata migliorata per ridurre il consumo di spazio su disco e migliorare le prestazioni di lettura.

D'altra parte, lo si evidenzia aggiunto il supporto sperimentale per la replica transitoria e i quorum economici. Le repliche temporanee non archiviano tutti i dati e utilizzano il ripristino incrementale per essere coerenti con le repliche complete. I quorum leggeri sono ottimizzazioni di scrittura che non scrivono su repliche temporanee finché non è disponibile un set sufficiente di repliche complete.

Per quanto riguarda i dati relativi allo spazio della chiave di sistema (system.*), questa ora si trova nella prima directory di default invece di essere distribuita tra tutte le directory dati, consentendo al nodo di rimanere operativo in caso di guasto di uno dei dischi aggiuntivi.

De le altre modifiche che risaltano:

  • Aggiunto supporto sperimentale per Java 11.
  • Aggiunto il supporto per le operazioni aritmetiche nelle query CQL.
  • Il comando "nodetool cfstats" ha aggiunto il supporto per l'ordinamento in base a determinate metriche e la limitazione del numero di righe visualizzate.
  • Le impostazioni vengono fornite per limitare le connessioni degli utenti solo a data center specifici.
  • Aggiunta la possibilità di limitare l'intensità (limite di frequenza) delle operazioni per creare ed eliminare istantanee.
  • Il supporto per Python 3 è implementato in cqlsh e cqlshlib (il supporto per Python 2.7 è ancora preservato).

Infine, se sei interessato a saperne di più di questa nuova versione, puoi controllare i dettagli nel seguente link


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.