Chrome avrà modifiche in modo che i siti non rilevano la modalità di navigazione in incognito

Modalità incognito

La modalità di navigazione in incognito di Google Chrome è popolare per la navigazione privata. Gli utenti utilizzano la modalità per la navigazione privata quando desiderano mantenere segreta la cronologia di navigazione in Internet.

Tuttavia, la modalità privacy di Google Chrome non impedisce ai siti o alle app di tracciarti completamente. Nel corso degli anni, hacker e sviluppatori hanno trovato scappatoie in modalità di navigazione in incognito e sono riusciti a tenere traccia degli utenti e della loro attività sul web.

Google non tollera cattive pratiche

Piattaforme come Stack Overflow sono inondate di suggerimenti e trucchi per aggirare le restrizioni Google Chrome in modalità di navigazione in incognito.

Ci sono alcuni strumenti disponibili online che consentono agli sviluppatori di tenere traccia dei siti Web che stai visitando, anche dopo che sei in modalità di navigazione in incognito.

Alcune aziende utilizzano paywall come The Boston Globe per impedire agli utenti di navigare in incognito.

Un problema noto

In una discussione aperta la scorsa settimana, Google ha annunciato che stava modificando l'API FileSystem in modo che potesse essere utilizzata in modalità di navigazione privata, senza rischi per la privacy.

Un documento di progettazione spiega che se un utente si trova in una normale sessione di navigazione, continuerà a utilizzare l'archiviazione fisica per il file system virtuale, ma quando si utilizza la modalità di navigazione in incognito, utilizzerà invece l'archiviazione virtuale.

Quando i siti richiedono di utilizzare l'API quando il browser è in modalità di navigazione in incognito in futuro, Chrome non restituirà più un errore visibile.

Invece, creerà un file system virtuale nella RAM. Questo verrà rimosso alla fine della sessione di navigazione in incognito, in modo che non sia possibile creare un record permanente.

Ciò consentirà di cancellare il file system alla chiusura della sessione di navigazione privata e di non lasciare tracce sui dischi rigidi.

Durante la navigazione sul Web con Google Chrome, alcuni siti utilizzano un metodo per determinare se un visitatore si trova in una normale sessione del browser o in modalità di navigazione in incognito.

Poiché questa può essere considerata una violazione della riservatezza, Google cambierà il funzionamento di una particolare API in modo che i siti Web non possano più utilizzare questa tecnica.

Google ha annunciato una soluzione

Chrome supporta l'API del file system, che consente ai siti di creare un file system virtuale che risiede nella sandbox del browser.

questo consente ai siti ad alta intensità di risorse, come i giochi online, di scaricare queste risorse in un file system virtuale, senza doverli scaricare quando necessario.

Attualmente, l'API FileSystem non è disponibile nelle sessioni di navigazione in incognito perché lascia file che possono essere considerati un rischio per la privacy.

Ciò consente ai siti di verificare se un utente è in modalità di navigazione in incognito, semplicemente tentando di utilizzare l'API FileSystem.

Google renderà facile monitorare il numero di schede di navigazione in incognito che hai aperto poiché le schede di navigazione in incognito non sono disponibili non salvate nella cronologia, Quando si chiude accidentalmente una scheda o anche una serie di schede, non è possibile ripristinarle, il che significa che gli utenti devono prestare maggiore attenzione quando chiudono il browser.

Ora Gli sviluppatori di Chromium hanno deciso di abilitare per impostazione predefinita un flag che consente al browser di indicare il numero di schede di navigazione in incognito aperte nella barra degli indirizzi, il che significa che gli utenti riceveranno una notifica se chiudono più schede.

Quando sarà implementato?

Non è chiaro quando questa funzione sarà disponibile per tutti gli utenti e resta da discutere se gli utenti avranno bisogno delle numerose schede in incognito che hanno aperto dopo la fine della loro sessione di navigazione in incognito.

Per quanto riguarda l'avvio previsto della funzione di prevenzione del rilevamento in incognito di Chrome, Lo sviluppatore responsabile del progetto afferma che intende farlo su Chrome 74, prima che sia abilitato per impostazione predefinita in Chrome 76.


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