Con terminale: miglioramento dell'aspetto della console (aggiornato)

Qualche tempo fa vivace ha parlato con loro come migliorare l'aspetto della consolee molti di noi hanno servito.

Ebbene, in questo articolo vi lascio un aggiornamento al suddetto, cioè ... lo stesso ma con i colori 🙂

Ecco un esempio:

Come puoi vedere, non solo ha il timestamp dell'esecuzione di ogni comando, ma ha anche dei colori 😀

Per avere il tuo terminale così è abbastanza semplice, lascio i passaggi:

1. Apriamo un terminale, in esso mettiamo quanto segue e premiamo [Accedere]:

cd $HOME && wget http://paste.desdelinux.net/paste/?dl=109 && mv index.html\?dl\=109 .bash_ps2

2. Ora dobbiamo modificare il file .bashrc situato nella nostra cartella personale (nostro home). stampa [Alt] + [F2], scriviamo quanto segue e premiamo [Accedere]:

kate ~ / .bashrc

* NOTA *: Metto "kate»Poiché è l'editor di testo di KDE, se usi Gnomo modificare "kate"di"gedit«.

3. Aggiungiamo le seguenti righe al file che si aprirà:

# set variable identifying the chroot you work in (used in the prompt below)
if [ -z "$debian_chroot" ] && [ -r /etc/debian_chroot ]; then
debian_chroot=$(cat /etc/debian_chroot)
fi

# set a fancy prompt (non-color, unless we know we "want" color)
case "$TERM" in
xterm-color)
PS1='${debian_chroot:+($debian_chroot)}\[\033[01;32m\]\u@\h\[\033[00m\]:\[\033[01;34m\]\w\[\033[00m\]\$ '
;;
*)
;;
esac

# enable color support of ls and also add handy aliases
if [ "$TERM" != "dumb" ]; then
eval "`dircolors -b`"
alias ls='ls --color=auto'
fi

if [ -f "$HOME/.bash_ps2" ]; then
. "$HOME/.bash_ps2"
fi

4. Salviamo il file e chiudiamolo.

5. Chiudiamo tutti i terminali (console) che abbiamo aperto e ne apriamo uno nuovo ... tutto dovrebbe essere come desiderano 😀

Pronto…

Lascia qui qualsiasi dubbio o domanda, reclamo o suggerimento 😉

saluti


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.

  1.   corretto suddetto

    Puoi anche aggiungere il parametro "-p" a "–color-auto" per farlo sembrare ancora più bello (: Quello che fa -pèmettere un / nelle cartelle, saluti xDDDD

    1.    KZKG ^ Gaara suddetto

      wow grazie, non lo sapevo 😀
      L'ho già messo, un altro consiglio per salvare 😉

      saluti

  2.   xfrancesco suddetto

    Questo è mio. un po 'più semplice:

    PS1='\n\[33[1;35m\]\342\226\210\342\226\210 \u @ \w\n\[33[0;35m\]\342\226\210\342\226\210 \t $ \[33[0;39m\]'

  3.   Edoardo2 suddetto

    Eh grintoso per pacman avere i colori come te, installi pacman-color e poi aggiungi

    alias pacman = 'pacman-color'
    alias sudo = 'sudo'

    in .bashrc

    http://imageshack.us/photo/my-images/20/pantallazode20111222144.png/

    Ho avuto il mio bel bashrc, ma buehh, hahaha è ora di sintonizzarlo di nuovo e poi lo carico su mediafire per la prossima volta che non cerco informazioni.

    PS: non mi piace quella sceneggiatura 😀

    1.    KZKG ^ Gaara suddetto

      No grazie, pacman-color a volte quando pacman viene aggiornato, infastidisce o impedisce l'aggiornamento di quest'ultimo.

      1.    Edoardo2 suddetto

        Certo, capisco !! poiché è così difficile risolvere questo problema, è meglio volare sul mio terminale per disinstallare pacman-color 😀

        1.    KZKG ^ Gaara suddetto

          Prima di tutto, uso Pacman per manipolare i pacchetti, non per colorare l'installazione ahah, i colori di cui sto parlando qui sono per altre cose.
          Tuttavia, non uso pacman-color perché una volta mi ha dato quel piccolo problema, e ho smesso di usarlo del tutto perché alla fine non mi ha attratto abbastanza, non aumenta le prestazioni, non rende i download più veloci o altro simile, è solo un po 'di rossore e niente di più.

          L'ho rimosso e l'ho buttato via per la mia scatola con la sabbia, e al diavolo 😀

          1.    Edoardo2 suddetto

            Beh, so quali sono le differenze tra enchular the promt e pacman-color. E lo uso quando cerco un pacchetto o vedo che ho installato, i colori rendono il compito più facile.

  4.   Coraggio suddetto

    Docs trasandati hahaha posso immaginare le lettere d'amore lì hahahahaha

    1.    KZKG ^ Gaara suddetto

      HAHA non essere ficcanaso…. HAHAHA

  5.   Gabriel suddetto
    1.    Coraggio suddetto

      Questo ha ArchBang come standard così potuto essere il proprio ArchBang

    2.    Edoardo2 suddetto

      È uno script chiamato archey, se guardi sopra inseriscono il nome dello script e quell'informazione esce con il logo dell'arco in ASCII.

      1.    Gabriel suddetto

        Ok grazie.

  6.   T Fujiwara suddetto

    Ottengo il seguente errore al prompt del terminale di Ubuntu:

    : ordine non trovato
    : specifica del segnale non valida
    bash: /home/cristian/.bash_ps2: riga 14: errore sintattico vicino all'elemento imprevisto `$ '{\ r»
    'ash: /home/cristian/.bash_ps2: riga 14: `function prompt_command {

    Quale potrebbe essere questo errore? puoi aiutarmi a risolverlo?

  7.   Nec suddetto

    Questa semplice soluzione nel terminale mi emoziona, vengo a lasciare i miei promp tutifruti:
    PS1=»\n[\[\e[1;31m\]\@\[\e[0;0m\]][\[\e[1;33m\]hist:\!\[\e[0;0m\]][\[\e[0;35m\]com:\#\[\e[0;0m\]][\[\e[0;31m\]\h\[\e[1;34m\]@\[\e[0;33m\]\u\[\e[0;0m\]]\[\e[0;32m\]\w\[\e[0;0m\]\r\n$ »
    PS2=»\[\e[0;30m\]>\[\e[0;34m\]>\[\e[1;34m\]>\[\e[1;36m\]>\[\e[0;0m\] »

    e un alias: alias ll = 'ls -lhX –group-directories-first'
    per avere le cartelle all'inizio dell'elenco

  8.   ettore suddetto

    Buon sito. Sono appena arrivato e ho già letto circa cinque articoli.
    Bene, quando modifichi .bashrc non è necessario chiudere tutte le console e aprirle
    una nuova coppia per apprezzare i cambiamenti. Basta digitare:

    fonte .bashrc

    e bash leggerà il .bashrc e attiverà il nuovo contenuto.