Rilasciata la nuova versione di Proxmox 6.0 basata su Debian 10 e Kernel 5.0

È stato appena annunciato il rilascio della nuova versione dell'ambiente virtuale Proxmox 6.0. Promox è una piattaforma di gestione della virtualizzazione gratuita (AGPLv3) per gestire macchine virtuali KVM e contenitori LXC. Questa distribuzione Linux è basata su Debian con una versione modificata del kernel RHEL e che consente la distribuzione e la gestione di macchine virtuali e contenitori

Proxmox VE fornisce strumenti per implementare un sistema di server virtuale completo a livello industriale con gestione basata sul Web progettata per gestire centinaia o addirittura migliaia di macchine virtuali.

Il kit di distribuzione dispone di strumenti integrati per organizzare il backup di ambienti virtuali e supporto di clustering disponibile immediatamente, inclusa la possibilità di migrare ambienti virtuali da un nodo a un altro senza interrompere il lavoro.

Tra le caratteristiche dell'interfaccia web: supporto per la console VNC sicura; controllo degli accessi basato sui ruoli a tutti gli oggetti disponibili (VM, storage, nodi, ecc.); supporto di vari meccanismi di autenticazione (MS ADS, LDAP, Linux PAM, autenticazione Proxmox VE).

Proxmox VE sta diventando la principale distribuzione basata su Debian per coloro che desiderano utilizzare la virtualizzazione KVM come i provider di cloud pubblico, così come lo storage su larga scala come ZFS o lo storage scalabile come Ceph per una distribuzione iperconvergente.

Principali novità della versione Proxmox 6.0

Questa nuova versione di Proxmox 6.0 è stato aggiornato al database Debian 10.0 "Buster", così come il kernel Linux aggiornato alla versione 5.0 basato sui pacchetti Ubuntu 19.04 con supporto ZFS.

Lo stack di comunicazione del cluster Corosync è stato aggiornato alla versione 3.0.2 utilizzando Kronosnet (knet) come trasporto, utilizzando unicast per impostazione predefinita e fornendo un nuovo widget Web per la configurazione di rete.

anche si nota che un nuovo blocco di configurazione utente e un nuovo menu di logout sono stati aggiunti alla GUI, l'interfaccia per la visualizzazione dei log è stata ridisegnata, nella struttura ad albero sono state fornite ulteriori informazioni sullo stato dei sistemi guest (migrazione, backup, snapshot, crash).

Anche implementato il supporto di backup a livello di gruppo completo, senza un elenco separato di sistemi guest e l'attivazione automatica del backup per i sistemi guest appena aggiunti al gruppo.

Tra le altre novità che si possono evidenziare in questa nuova versione, possiamo trovare quanto segue:

  • Nuove versioni di QEMU 4.0, LXC 3.1, ZFS 0.8.1, Ceph 14.2.x.
  • Aggiunto il supporto per la crittografia dei dati sulle partizioni ZFS. È ora possibile installare la partizione radice ZFS su sistemi con dispositivi UEFI e NVMe direttamente dal programma di installazione.
  • La GUI QEMU aggiunge il supporto per la migrazione in tempo reale dei sistemi guest collegati alle unità locali.
  • Migliora le prestazioni del firewall nelle configurazioni del cluster.
  • È stata aggiunta la possibilità di definire le proprie configurazioni Cloudinit.
  • La pulizia automatica dei vecchi pacchetti è stata implementata con il kernel Linux.
  • Viene fornita una rotazione automatica della chiave di autenticazione ogni 24 ore.
  • Ceph Nautilus 14.2.x
    • Migliore monitoraggio delle prestazioni per le immagini rbd tramite `rbd perf image iotop` e` rbd perf image iostat`.
    • Creazione OSD, basata su ceph-volume: supporto integrato per la crittografia completa del disco OSD.
  • Amministrazione Ceph migliorata tramite GUI
    • Una panoramica di Ceph per Ceph viene ora visualizzata anche nella "Vista centro dati".
    • Vengono visualizzati l'attività e lo stato dei gruppi di collocamento (PG).
    • La versione di tutti i servizi Ceph è ora visualizzata, rendendo più facile rilevare i servizi obsoleti.
    • Vengono visualizzati il ​​file di configurazione e le impostazioni di configurazione del database.
    • Ora puoi selezionare le reti pubbliche e cluster nella GUI con un nuovo selettore di rete.
    • Crittografia semplice per OSD con una casella di controllo.

Scarica e supporta Proxmox VE6.0

Proxmox VE 6.0 è ora disponibile per il download sul suo sito web ufficiale. Il collegamento è questo. 

D'altra parte, questa soluzione server Proxmox offre anche supporto aziendale a partire da € 80 all'anno per processore.


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