Libhandy una libreria per creare versioni mobili delle applicazioni GTK e Gnome

Orologi

Orologi

Purismo, durante lo sviluppo dello smartphone Librem 5 e la distribuzione gratuita PureOS, ha presentato il rilascio della libreria libhandy 0.0.10, che sta sviluppando una serie di widget e oggetti per creare un'interfaccia utente per dispositivi mobili utilizzando le tecnologie GTK e Gnome.

La libreria è in fase di sviluppo nel processo di porting delle applicazioni Gnome all'ambiente utente del telefono Librem 5. Il codice del progetto è distribuito con licenza GPL 2.1+. Oltre a supportare le applicazioni in linguaggio C, la libreria può essere utilizzata per creare versioni mobili di applicazioni di interfaccia in Python, Rust e Vala.

Attualmente, la libreria include 24 widget che coprono vari elementi tipici dell'interfaccia, come elenchi, pannelli, blocchi di modifica, pulsanti, schede, moduli di ricerca, finestre di dialogo, ecc.

I widget proposti consentono di creare interfacce universali che funzionano in modo organico su schermi di PC e laptop di grandi dimensioni, come nei piccoli touch screen degli smartphone. L'interfaccia dell'applicazione cambia dinamicamente in base alle dimensioni dello schermo e ai dispositivi di input disponibili.

L'obiettivo principale del progetto è fornire l'opportunità di lavorare con le stesse applicazioni Gnome su smartphone e computer.

Il software per Librem 5 si basa sulla distribuzione PureOS, utilizzando come base Debian, l'ambiente desktop Gnome e la sua Shell, adattata per smartphone.

L'utilizzo di libhandy consente di collegare uno smartphone al monitor per ottenere un desktop Gnome tipico basato su un singolo set di applicazioni.

Le applicazioni tradotte in libhandy includono: tutte le app Gnome come gnome-bluetooth, impostazioni Gnome, browser web, Phosh (Dialer), Daty, PasswordSafe, Unifydmin, Fractal, Podcast, Contatti Gnome e giochi Gnome.

Cosa offre Libhandy 0.0.10?

Libhandy 0.0.10 è l'ultima versione di anteprima prima della formazione di una significativa versione 1.0.

La nuova versione introduce diversi nuovi widget:

  • Commutatore HdyView è un sostituto adattivo per il widget GtkStackSwitcher che consente di creare automaticamente un layout a schede (viste) a seconda della larghezza dello schermo.

    Sugli schermi di grandi dimensioni, le icone e le intestazioni sono posizionate su una riga, mentre gli schermi piccoli utilizzano un layout compatto, in cui l'intestazione viene visualizzata sotto l'icona. Per i dispositivi mobili, il blocco dei pulsanti si sposta in basso.

  • Spremiagrumi: un contenitore per visualizzare il pannello, tenendo conto delle dimensioni disponibili, se necessario per eliminare i dettagli (per le schermate panoramiche, l'intera barra del titolo viene scossa per cambiare scheda, e se non c'è abbastanza spazio, viene visualizzato un widget che simula il titolo e l'interruttore di tabulazione si sposta nella parte inferiore dello schermo).
  • Barra dell'intestazione di Hdy: implementazione di un pannello esteso, simile a GtkHeaderBar, ma progettato per essere utilizzato in un'interfaccia adattativa, sempre centrata e riempiendo completamente in altezza l'area dell'intestazione.
  • Finestra HdyPreferences: una versione adattiva della finestra per configurare i parametri con la divisione delle configurazioni in schede e gruppi.

Tra i miglioramenti relativi all'adattamento delle applicazioni Gnome per l'utilizzo su uno smartphone, si segnala:

Il modulo loopback PulseAudio viene utilizzato sull'interfaccia per ricevere ed effettuare chiamate per collegare il modem del dispositivo e il codec audio ad ALSA quando la chiamata viene attivata e il modulo viene scaricato al termine della chiamata.

Il messenger ha un'interfaccia per visualizzare la cronologia chat. Per memorizzare la cronologia coinvolti SQLite DBMS.

Aggiunta la possibilità di verificare l'account, che ora viene verificato tramite la connessione al server, e in caso di guasto, viene visualizzato un avviso.

Il client XMPP supporta la messaggistica crittografata utilizzando il plug-in Lurch con l'implementazione del meccanismo di crittografia del terminale OMEMO.

Un indicatore speciale è stato aggiunto al pannello che indica se la crittografia è utilizzata o meno nella chat corrente. Inoltre è stata aggiunta la possibilità di visualizzare le istantanee di identificazione di uno o di un altro membro della chat.

fonte: https://puri.sm/


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.