Ubuntu 20.10 "Groovy Gorilla" viene fornito con Kernel 5.8, Gnome 3.38 e altro

recentemente è stato presentato il lancio della nuova versione di Ubuntu 20.10 «Groovy Gorilla" quale viene fornito con modifiche piuttosto interessanti, come il nuovo kernel 5.8 Linux, un aggiornamento completo del kernel che include aggiornamenti per Hyper-V da Microsoft e per CPU ARM e il file system exFAT.

Inoltre, Ubuntu 20.10 include GNOME 3.38, con modifiche alla griglia dell'applicazione e più opzioni per organizzare la visualizzazione delle applicazioni. Nelle impostazioni di gestione dell'alimentazione, ora è presente un interruttore per visualizzare la percentuale della batteria e i punti di accesso privati ​​per WiFi possono essere condivisi tramite codici QR e Un'opzione di riavvio è stata posizionata accanto alle opzioni di menu per la disconnessione o l'arresto.

Per quanto riguarda il software, possiamo trovare le versioni aggiornate di GCC 10, LLVM 11, OpenJDK 11, Rust 1.41, Python 3.8.6, Ruby 2.7.0, Perl 5.30, Go 1.13 e PHP 7.4.9. È stata proposta una nuova versione della suite per ufficio LibreOffice 7.0. Componenti di sistema aggiornati come glibc 2.32, PulseAudio 13, BlueZ 5.55, NetworkManager 1.26.2, QEMU 5.0, Libvirt 6.6.

Il transizione all'utilizzo delle tabelle nftables del filtro di pacchetto predefinito. Per mantenere la compatibilità con le versioni precedenti, è disponibile il pacchetto iptables-nft, che fornisce utilità con la stessa sintassi della riga di comando di iptables, ma traduce le regole risultanti in bytecode nf_tables.

Supporto ufficiale fornito per le schede Raspberry Pi 4 e Raspberry Pi Compute Module 4, per il quale viene preparata una compilation separata con un'edizione Ubuntu Desktop appositamente ottimizzata. Compatibilità con Raspberry Pi 4tÈ anche implementato sul server Ubuntu standard, inclusa la possibilità di eseguire l'avvio da unità USB e avviare tramite la rete.

Aggiunto il capacità di abilitare l'autenticazione Active Directory per il programma di installazione di Ubiquity.
Il pacchetto popcon (popolarità contest) è stato rimosso dalla linea principale, che è stato utilizzato per trasmettere dati di telemetria anonimi su download, installazione, aggiornamento e rimozione di pacchetti. Dai dati raccolti sono stati realizzati rapporti sulla popolarità delle applicazioni e delle architetture utilizzate, che sono state utilizzate dagli sviluppatori per prendere decisioni sull'inclusione di determinati programmi nella fornitura di base. Popcon è disponibile dal 2006, ma dalla versione di Ubuntu 18.04, questo pacchetto e il server di backend associato sono stati danneggiati.

L'accesso all'utilità / usr / bin / dmesg è limitato agli utenti del gruppo "adm". Il motivo citato è la presenza di informazioni nell'output dmesg che gli aggressori possono utilizzare per facilitare la creazione di exploit per l'escalation dei privilegi. Ad esempio, dmesg mostra uno stack dump in caso di crash e ha la capacità di definire indirizzi di strutture nel kernel che possono aiutare a bypassare il meccanismo KASLR.

Per quanto riguarda i dettagli di lal server di versione, si nota che i pacchetti adcli e realmd sono migliorati Supporto per Active Directory.

Samba è stato aggiornato alla versione 4.12 ed è compilato con la libreria GnuTLS, con conseguente aumento significativo delle prestazioni di crittografia per SMB3.

Il server Dovecot IMAP è stato aggiornato alla versione 2.3.11 con supporto per SSL / STARTTLS per le connessioni proxy doveadm e la capacità di eseguire transazioni IMAP in modalità batch.

È inclusa la libreria liburing, che consente di utilizzare l'interfaccia I / O asincrona io_uring, che è in vantaggio rispetto a libaio in termini di prestazioni (ad esempio, liburing supporta i pacchetti samba-vfs-modules e qemu).

Aggiunto un pacchetto con un sistema per la raccolta delle metriche Telegraf, che può essere utilizzato insieme a Grafana e Prometheus per costruire un'infrastruttura di monitoraggio.

Infine, per quanto riguarda le modifiche nel le immagini cloud vengono create con kernel specializzati per sistemi cloud e KVM per un avvio più veloce per impostazione predefinita, ora vengono caricati senza initramfs (i kernel normali usano ancora initramfs).

Per velocizzare il primo scarico, viene implementata la consegna di una riempitrice preformata per snap, che consente di eliminare il carico dinamico dei componenti necessari.

Scarica e ottieni Ubuntu 20.10

Infine, per chi vuole scaricare e installare questa nuova versione di Ubuntu sui propri computer o per poterla testare in una macchina virtuale, Dovrebbero scaricare l'immagine del sistema dal sito Web ufficiale del sistema.

Questo può essere fatto da il seguente collegamento. Inoltre, è importante menzionarlo le immagini di Server Ubuntu, Lubuntu, Libero, compagno libero, pappa gratis, Ubuntu Studio, Xubuntu e UbuntuKylin (edizione cinese).


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